Ennesima segnalazione di veleni
sparsi nei campi di Lacchiarella
è ora di prendere provvedimenti
2 febbraio 2017. Ad appena un mese e mezzo dall’ultima segnalazione riportata dal nostro sito, il 31 gennaio ne abbiamo ricevuta un’altra, questa volta da un cittadino di Lacchiarella, luogo del “crimine”: “Vi scrivo per segnalarvi ancora una volta la presenza rilevata questa mattina di esche per i topi collocate lungo un fosso a Villamaggiore, allego pianta e foto”. I terreni sono sempre quelli dell’Azienda Agricola Farina di Mettone (frazione di Lacchiarella), ma rispetto alle altre volte qui siamo molto più vicini alla riserva naturale Oasi di Lacchiarella e alle case della frazione Villamaggiore.
Noi non abbiamo strumenti di video sorveglianza o altri per bloccare chi arreca danni alla salute pubblica (è denunciabile solo se colto sul fatto), perché l’irresponsabile guerra alle nutrie coinvolge chiunque vive in quel territorio, ma non solo: oltre agli animali -selvatici e non- e agli umani, i veleni penetrano nei terreni e nelle falde acquifere e vengono così assorbiti dalle coltivazioni, poi vendute sul mercato e da noi assimilate. Vi sono repellenti naturali che costano meno e non fanno danni ad alcuno.
L’irresponsabile avvelenatore va fermato! Tocca al comune di Lacchiarella prendere contatti con la Procura di Pavia (che ha la competenza territoriale) e sollecitare le indagini per l’individuazione dell’untore e la sua condanna…