Elisa Zipo

Persone che danno lustro al Parco Sud
la giovane Elisa Pozzi, di Cascina Zipo a Zibido
oggi alla ribalta su Il Corriere della Sera

10 ottobre 2017. I giovani agricoltori che hanno fatto dell’agricoltura una scelta di vita sono sempre più numerosi, anche nel Parco agricolo Sud Milano, e spesso ne abbiamo scritto anche noi su questo blog. Pochi però arrivano a occupare intere pagine di un quotidiano come il Corriere della Sera, come già è successo con il nostro Niccolò Reverdini, di Cascina Forestina, a Cisliano, un contadino-filologo impegnato a recuperare l’assetto primitivo dell’ecosistema della campagna e del bosco vicino a Milano, esattamente come uno studioso di letteratura si concentra sul restauro dei testi antichi e moderni originari. Oggi, alla ribalta sull’illustre giornale è salita Elisa Pozzi, che ben conosciamo, di Cascina Zipo, a Zibido San Giacomo. Ecco l’articolo di Olivia Manola a lei dedicato.
Ragazzi di campagna, il ritorno alla terra della trentenne Elisa – Dall’American school all’azienda di famiglia “Così ho rivoluzionato metodi e prodotti”
«Beato te, contadino», recitava la colonna sonora di un film cult degli anni 80, «Il ragazzo di campagna», dove un Renato Pozzetto d’antan interpretava l’ingenuo Artemio che, tentato e subito disilluso dalla vita di città, tornava felice e contento nel paesino da cui era fuggito. Oggi, non lontano dai campi del Pavese in cui fu girato quel film, nelle campagne di un altro paesino a Sud di Milano, Zibido San Giacomo, Elisa Pozzi, 31 anni, si alza ogni mattina all’alba e inizia la giornata nella sua fattoria, l’azienda agricola Zipo.
Prima il giro in stalla a controllare le vacche da latte e i vitellini, 120 animali che chiama per nome, uno a uno. Poi inizia il lavoro nel piccolo caseificio…

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Teem cittadino

Teem, Il Cittadino di Lodi ci ripensa:
dopo aver sparato numeri da boom
scopre, con gita mattutina, che là è il deserto

8 ottobre 2017. Wow, boom… boh? i numeri da fumetto della Tem: 47mila veicoli al giorno. Con questo titolo, in un articolo avevamo ripreso e contestato le cifre del traffico sulla nuova (si era nel 2015) autostrada riportati da Il Cittadino di Lodi, aggiungendo anche i commenti dei lettori di questo quotidiano: Mi dispiace che Il Cittadino prenda per buoni questi numeri quando basterebbe appostarsi in orari diversi sul cavalcavia tra Paullo e Zelo per avere quantomeno qualche dubbio… se arriviamo a 20.000 transiti giornalieri è giá grasso che cola… per qualcuno mpancaldi; Ci passo tutti i giorni sopra, ma questi numeri mi sembrano buttati li…Dario Fiore; Mah… io ci abito vicino e ogni a volta la vedo desolatamente vuota. Anche quando l’ho presa ero praticamente da solo! Non mi spiego quindi questi dati! Rob da matt; 
La tangenziale Est è sempre bloccata. A me qlk nn mi torna…e poi che prezzi ragazzi…PAMPURIO.
Ora, anche Il Cittadino, dopo che tanti, tra cui anche noi (era il 18 luglio 2015), hanno provato a percorrere questa arteria a conferma che il deserto vi regnava, invia un giornalista per verificare il traffico sulla Teem: e si ritrova ad allinearsi con gli “ecomarxisti”… (così il quotidiano definisce gli ambientalisti), confermando l’inutilità di questa autostrada! Giocoforza, riportiamo il reportage a firma di Fabrizio Tummolillo…

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Cerro Sassi

A Cerro al Lambro il sindaco conferma:
dopo la bonifica della ex chimica Saronio,
lotto residenziale. No a un bosco antiveleni

6 ottobre 2017. Arrivando da Melegnano, passando per la frazione di Riozzo di Cerro al Lambro, si ha un sussulto per lo scempio del paesaggio dovuto alle mega campate della costosissima e inutile Teem. Un’autostrada che ha  sottratto ampiamente al Parco sud terre agricole, ma anche bellezze del paesaggio, ora inghiottite dal cemento. È evidente che per molti degli abitanti di questi paesello del Parco, il paesaggio e il consumo di suolo conta ben poco, considerato che il sindaco è stato rieletto lo scorso anno con quasi il 56% dei voti (anche se a votare è andato solo il 65% della popolazione). “Ma con la Teem abbiamo avuto compensazioni come il nuovo centro sportivo…” ci spiega il sindaco Marco Sassi. Così ora, al Palazzetto dello Sport si aggiungono 2 campi di calcio regolamentari, tennis, calcetto, bar, parcheggi. Con 5mila abitanti, Cerro si colloca certamente tra i comuni più sportivi d’Italia.

L’area è a cessione gratuita da parte del Demanio

Ma andiamo al sodo. Dopo la pubblicazione del nostro articolo “A Cerro al Lambro va ancora di moda l’assurdità: il sindaco vuol comprare l’ex Chimica Saronio e realizzare residenziale. Italia Nostra non ci sta” il sindaco ci aveva “rimproverati”, sulla nostra pagina di facebook: “Prima di parlare di certi argomenti informatevi!!!!!!!”. Poi ci ha anche invitati a un incontro per spiegarci la realtà dei fatti, ovviamente vista dalla sua parte. E due giorni fa siamo stati a Cerro al Lambro per ascoltare il sindaco Sassi.
Su un fatto il sindaco aveva ragione…

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No Vi-Ma da Pasm

Dall’Ente Parco Agricolo Sud un unanime NO
alla superstrada Vigevano Malpensa
Un segnale agli altri Enti da non ignorare

4 ottobre 2017. Il no alla superstrada ora non è più solo uno slogan di comitati e ambientalisti. Il Direttivo del Parco Agricolo Sud Milano, nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità una mozione che ribadisce il parere negativo alla Vigevano-Malpensa espresso nel 2009, chiedendo altresì “di abbandonare definitivamente il progetto complessivo, e auspica che – per salvaguardare il territorio agricolo e la qualità ambientale del parco – la mobilità nel quadrante nord-ovest del suo territorio sia migliorata attraverso il potenziamento del trasporto ferroviario e la riqualificazione della viabilità esistente, evitando di reiterare situazioni negative, quali le recenti realizzazioni viarie (Pedemontana, TEEM, Brebemi) hanno dimostrato di essere”.
Le ragioni del no sono molto dettagliate…

 

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Beltrami commissariato

Per la superstrada Vigevano – Malpensa
Beltrami, presidente del Parco del Ticino,
non si dimette, ma è di fatto”commissariato”

1 ottobre 2017. Dopo le richieste di dimissioni da parte di ambientalisti, agricoltori, ma anche Movimento 5 Stelle, Beltrami, che aveva espresso pubblicamente “ma a titolo personale” il suo parere positivo sulla Vigevano Malpensa, ha capitolato e ha restituito le deleghe all’architetto Gioia Gibelli, che le aveva restituite dopo le affermazioni del presidente Gianpietro Beltrami. Gibelli ribadisce il no convinto alla superstrada da parte del Consiglio di Gestione dell’ente Parco del Ticino. Di fatto, rimane valido il parere espresso nel 2015: in sintesi, per il Parco del Ticino non è cambiato nulla. “Ad oggi nessun nuovo progetto è arrivato alla nostra attenzione, qualora dovesse pervenire, ci esprimeremo nuovamente”.
La conferma del No a questa superstrada si affianca al parere negativo espresso anche dall’ente Parco Agricolo Sud Milano. Ma sappiamo che, purtroppo, non sono loro a decidere: le strade, infatti, sono di competenza della Regione.
Gianpietro Beltrami, come scrive Ticino Notizie del 28 settembre scorso, è un uomo sempre più solo a Villa Castiglioni…

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Rifiuti Peschiera

 

Blitz di ambientalisti del Parco a Peschiera
terra di nessuno a due passa da Linate:
“Rifiuti ovunque e aeroporto indifeso”

Riportiamo con soddisfazione la notizia pubblicata oggi da Il Giorno (a firma Massimiliano Saggese) sullo spinoso tema dei rifiuto che invadono il Parco agricolo Sud Milano.

Peschiera Borromeo (Milano), 1 ottobre 2017 – Blitz degli ambientalisti dell’associazione Parco Sud: sotto accusa una discarica a cielo aperto a ridosso dell’aeroporto di Linate. Il gruppo ieri alle 9 è entrato in un’area abbandonata dove chiunque può accedere e scaricare rifiuti. Si tratta di una zona raggiungibile dalla strada che costeggia l’aeroporto, a circa dieci metri di distanza dagli aerei in fase di rullaggio. Uno sterrato, prolungamento naturale di via Traversi, che porta alla cava Farsura. Gli ambientalisti sono entrati in azione per ripulire il perimetro della cava, dove sono presenti rifiuti di ogni genere, compreso un maxi contenitore in plastica di olio e numerosi capanni ricoperti da eternit. Ma la loro denuncia riguarda anche …

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