La roggia Colturana è costantemente inquinata
da industrie che non rispettano la legge
Tuteliamo la salute, l’ambiente e l’agricoltura
Dopo la verifica di scarichi non autorizzati effettuato dalle Sentinelle del Parco Agricolo Sud Milano, è stato assodato che decine di aziende lungo via dell’Industria in Colturano, evidenziano una situazione lontana dal rispetto delle leggi vigenti e della normalità.
Decine di scarichi non autorizzati inquinano regolarmente la roggia Colturana e i terreni limitrofi producendo miasmi e inquinamenti.
La situazione di drammatica illegalità è fotografata su via dell’Industria a inizio 2022 quando su sollecitazione di alcuni cittadini e amministratori sensibili, ARPA LOMBARDIA effettua finalmente, lo scorso 17 febbraio, un sopralluogo. L’allarme è scaturito dalla colorazione anomala che l’acqua della roggia spesso assume, dalle schiume e dai forti odori che in molti dicono di provocare mal di testa e infiammazione delle vie aeree dopo un’esposizione prolungata ai miasmi.
Dal sopralluogo di Arpa Lombardia emerge che gli sversamenti non sono dovuti a guasti della rete fognaria, bensì a scarichi non autorizzati.
Gli esiti del sopralluogo sono pertanto inviati al Comune di Colturano con nota 1041/2022 del 25 febbraio 2022.
Approfondimenti successivi eseguiti da Cap Holding (gestore pubblico del ciclo delle acque) nel marzo 2022 rivelano che soltanto due utenze di via dell’Industria sono allacciate alla rete fognaria. Tutti gli altri scaricano liberamente e indistintamente nella roggia che è utilizzata anche per l’irrigazione dei campi dagli agricoltori. Non si parla di abitazioni, bensì di aziende di tutti i settori produttivi. Anche qui l’esito del sopralluogo è regolarmente protocollato presso il Comune di Colturano con protocollo 1831/2022.
Le denunce dei cittadini hanno quindi trovato fondamento.
Il Comune di Colturano finalmente emette ben 45 ordinanze datate 27 giugno 2022 con le quali si chiede che gli scarichi vengano regolarizzati e fare domanda di allaccio alla rete fognaria così da non inquinare più la roggia Colturana.
La situazione, a 6 mesi dall’emissione dell’ordinanza, è ben lontana dall’essere risolta perché solo una piccola parte dei 45 scarichi abusivi ha fatto domanda di allaccio.
Pertanto, a oggi, la roggia Colturana continua a essere inquinata ed è veicolo di miasmi insopportabili che ricadono negativamente sulla salute umana, l’agricoltura, la fauna e l’ambiente.
Le associazioni scriventi chiedono alle autorità competenti di procedere al più presto per sanare questa situazione insostenibile e fuori legge.
Associazione per il Parco Sud Milano
Legambiente Lombardia
WWF Lombardia
Per ulteriori informazioni, contattare: 3890715019 (presidente Associazioe per il Parco Sud Milano)