Politica e affari. Tem scarica Marano
e mette alla guida Maullu
I cantieri della Tem stanno devastando il Parco Agricolo. Ma, nelle stanze del potere, sono inquieti. E i cambi di poltrone si susseguono.
Stefano Maullu, che dall’assessorato in Regione era arrivato alla presidenza Tem, ora ne è Amministratore delegato, avendo preso il posto di Antonio Marano, 51 anni, proveniente dal Gruppo Unicredit.
Maullu, dopo il rimpasto della Giunta Formigoni, provocato dalla bufera leghista dello scorso aprile, era rimasto senza “sedia”. Ma, uomo forte della corrente di Guido Podestà, si era prontamente ricollocato – due giorni di disoccupazione -come presidente della Tem spa (certe persone cadono sempre in piedi), con busta paga da 120mila euro.
Poi, il 4 maggio, il Consiglio di Amministrazione di Tangenziale Esterna SpA (57% Tem, 15,5% Impregilo, 7,9% Pizzarotti, 4,1% Coopsette, 4% Cmb, 4% Unieco, 3,2% Cmc e altri soci) aveva nominato anche il nuovo Amministratore Delegato: Antonio Marano, 51 anni, proveniente dal Gruppo Unicredit.