Terre di Assiano, al via
un altro grande progetto.
Così rivivere la città di campagna
Quell’incerto confine tra città e campagna, sempre più anonimo, lontano da quel paesaggio che caratterizzava i dintorni della “città di campagna”, oggi metropoli in cerca di identità e periferia abbandonata, terra di discariche abusive. È qui, in questi luoghi, che vivono e lavorano contadini che coltivano idee e concretizzano progetti coraggiosi per riqualificare e salvaguardare l’agricoltura in tutta la sua possente e complessa capacità di espressione: terra, acqua, paesaggio, cibo, cultura, turismo, storia e spiritualità contadina.
Quelli di cui raccontiamo oggi vivono nell’area a nord ovest, e precisamente nell’ambito di Muggiano, tra il Naviglio Grande e quella che era l’Antica Strada Ducale, l’attuale Via Cusago. Si tratta di un’area estesa per 450 ettari, di cui 350 coltivati, pressoché totalmente accorpata, dove insistono ancora sei cascine in piena attività agricola.
E qui sei imprenditori agricoli hanno messo insieme le loro professionalità e affinità con l’obiettivo di ridare vita a queste cascine e a questo territorio, che le loro famiglie coltivano da generazioni, di rimodellare il paesaggio rurale tipico di questi luoghi altrimenti destinati al totale degrado e distruzione, di far rinascere l’amore dei milanesi per questa campagna e suoi frutti. Non un’utopia basata su sogni e parole, ma un progetto concreto che, con il passo tipico del mondo contadino, costante, paziente ma deciso, sta prendendo sempre più forma. Questo anche grazie al contributo del Consorzio DAM-Distretto Agricolo Milanese, al quale i 6 agricoltori hanno partecipato da subito: costituito il 28 gennaio 2011 dagli agricoltori di Milano, il DAM intende valorizzare le attività agricole che con difficoltà si conducono a Milano, tutelare le cascine e i terreni coltivati, coinvolgendo gli stessi abitanti della città.