Agrivis realizza progetti per persone fragili
e coltiva bio nel Parco Sud
accanto al mastodontico progetto Cerba che…
18 febbraio 2020. I terreni su cui opera Agrivis sono limitrofi al borgo di Macconago a Milano, poco a sud dal luogo dove è prevista l’edificazione del tanto discusso centro ospedaliero Cerba, accanto all’Istituto Oncologico Europeo di via Ripamonti. Le aree di questo progetto una dozzina di anni fa sono state sottratte al Parco Sud, sotto la regia dell’allora proprietario, l’ex re del mattone Ligresti. Dal suo fallimento, i terreni sono passati a un gruppo di banche creditrici e ora sono terre di proprietà della Fondazione Del Vecchio (ex patron Luxottica).
In poche centinaia di metri, quindi, si contrappongono due visioni di sviluppo opposte: a sud di Macconago i terreni dove è attiva Agrivis, e a nord dove si continua a perseguire la costruzione dell’assai profittevole centro della salute (che comprenderà anche il Monzino, clinica specializzata in cardiologia), con inclusi un’università di medicina e un campus per gli studenti, da costruirsi sulle aree agricole del Parco Sud (circa 620mila mq). Facciamo notare che, a pochi km di distanza in linea d’area, a Rozzano, vi è l’Humanitas, che ha da poco tempo realizzato un’università di medicina e un campus. Il business della salute ha evidentemente grandi ritorni, anche da parte di persone che provengono dal centro-sud Italia, perché non vi sono strutture adeguate per la salute!
Ne avremo occasioni di riparlarne, ma al momento vogliamo concentrarci su un tipo di attività molto più compatibile con il Parco Sud.