Ammazzaforeste, vince la Regione
Voto a favore di taglio dei boschi
e motocross in montagna e in pianura
Perde la ragione, vince la Regione. Voto a favore di taglio dei boschi e motocross in montagna e in pianura. A nulla è valsa la lettera aperta ai consiglieri (tutti, indistintamente) delle associazioni ambientaliste (Parco Sud, CAI Lombardia, FAI Lombardia, Italia Nostra Lombardia, Legambiente Lombardia, Mountain Wilderness Lombardia, OrobieVive, Touring Club, WWF Lombardia), a cui, peraltro, non ha risposto nessuno. Sono stati respinti tutti gli emendamenti dell’opposizione (30 quelli presentati dal solo M5S). E non sono state considerate neppure le 40mila firme della petizione online promossa dal CAI (Club Alpino Italiano. Francesco Dotti (Fdi) rimarca che si tratta di un “provvedimento importante per far ripartire l’economia” e il leghista Dario Bianchi parla di “legge buona e necessaria. L’ambientalismo si misura sul campo e non nei salotti”.