A Brebemi lo Stato regala 300 milioni e lo maschera vergognosamente. La Regione ne aggiunge altri 60 tagliandoli alla sanità lombarda
A Brebemi lo Stato regala 300 milioni
e lo maschera vergognosamente.
La Regione ne aggiunge altri 60
tagliandoli alla sanità lombarda
Brebemi spa canta vittoria. In suo soccorso arrivano sia lo Stato sia la Regione Lombardia, portando in dono alla disastrata società contributi pubblici per 360 milioni. Il governo lo fa in assoluta mancanza di trasparenza, inserendo nella legge di stabilità appena approvata un emendamento dal fumoso titolo “Fondo interconnessione tratte autostradali”, con una dotazione di 300 milioni: di fatto si maschera il finanziamento alla società che tanto aveva sbandierato di avere costruito un’autostrada ricorrendo ai soli fondi privati. E se già non era vero prima -perché le banche che hanno garantito il project financing sono pubbliche e si chiamano Cassa depositi e prestiti (controllato all’80% dal ministero del Tesoro) e Banca europea degli investimenti (di proprietà dei Paesi dell’UE, comprese l’Italia)- adesso il re è nudo. La notizia è divenuta pubblica grazie a Enrico Brambilla, capogruppo del Pd in Consiglio regionale. Infatti, come riporta L’eco di Bergamo del 28 dicembre, il consigliere, polemizzando sul soccorso a Brebemi con soldi pubblici da parte della Regione, è riuscito a strappare la verità a Massimo Garavaglia, assessore al bilancio: “Noi abbiamo chiamato il contributo per la Brebemi per quello che è. Il Governo ha preferito dargli un nome diverso, ma la sostanza non cambia”!
Buone Feste al Parco Sud… … e a chi gli vuole bene
Buone Feste al Parco Sud…
… e a chi gli vuole bene
Ci sono periodi sonnacchiosi, in cui le Sentinelle del Parco tengono d’occhio la situazione, ma la sensazione è che tutto possa succedere mentre non accade sostanzialmente nulla. Ed altri in cui i fatti si succedono vorticosi e le svolte sono significative. È quest’ultimo che stiamo vivendo, uno dei periodi in cui i movimenti sembrano maree: grandi eventi che stanno rivoluzionando il Parco Sud e, più in generale, la gestione del territorio milanese, senza dare neanche troppo nell’occhio.
Dopo 25 anni, finisce la gestione del Parco Agricolo Sud Milano da parte della Provincia di Milano. Diciamo subito che non ce ne dispiace. Pur con qualche eccezione, è stata una gestione nel tempo via via sempre più fiacca e fallimentare…
Le nuove autostrade non attirano? Viaggiate gratis, paga la Regione! E per Teem e Brebemi sconti del 15%!
Le nuove autostrade non attirano?
Viaggiate gratis, paga la Regione!
E per Teem e Brebemi sconti del 15%!
Il 24 gennaio verranno inaugurati il primo tratto della Pedemontana (tra Cassano Magnago e Lomazzo) e la nuova tangenziale est di Varese: per tutto il 2015 il pedaggio sarà pagato direttamente dalla Regione Lombardia! Lo ha dichiarato Maroni al quotidiano Il Giorno (Varese-Busto Arsizio) “È un regalo per Expo e per evitare problemi di circolazione”, fa sapere il governatore, “i cittadini non pagheranno nulla, i costi saranno sostenuti dalla Regione”. Cosa? Forse Maroni non ha chiaro da dove vangano i soldi che “mantengono” la Regione: sono prelevati direttamente dalle tasche dei cittadini che pagano le tasse! Mentre, al contrario, a Pedemontana, con un bilancio da voragine sono già stati “scontati” 349 milioni di tasse sotto forma di defiscalizzazione: un altro regalo, questa volta del governo, per tentare di frenare l’emorragia delle perdite di un project financing che avrebbe dovuto autosostenersi. Intanto Brebemi, pare di tasca propria, passa alla “promozione” dell’autostrada offrendo il 15% di sconto a tutti… non solo pendolari, come ha voluto il ministro Lupi per attenuare l’incremento delle tariffe di inizio anno.
Parco Sud alla Città Metropolitana lo prevede lo statuto con il placet di Maroni
Il Parco Sud va alla Città Metropolitana
lo prevede lo statuto
con il placet di Maroni
Dopo una maratona di due giorni, mercoledì 17 dicembre il Consiglio metropolitano, presieduto da Giuliano Pisapia, ha approvato lo Statuto. Rispetto alle bozze iniziali, i miglioramenti sono evidenti, anche se -come approfondito di seguito- non mancano pecche. La vera novità, però, arriva dalla Regione Lombardia: sempre mercoledì scorso, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il presidente Maroni dichiara perentoriamente “alla Città metropolitana lasceremo la gestione del Parco Sud”, tagliando le gambe al tentativo del consigliere forzista Fabio Altitonante di creare un ente regionale per governare il grande polmone verde milanese. Quindi, la Città Metropolitana non nasce monca e avrà la gestione diretta del Parco Agricolo Sud Milano. A lei il compito di tutelarlo e difenderlo, dopo l’esperienza fallimentare e umiliante della ormai deposta Provincia di Milano, ente che in questi ultimi giorni di vita è ancora impegnato a creare danni e mutilazioni al Parco (vedi articolo).
Comitato e sindaco schierati contro i tecnici di Regione e Terna
No ecomostro Terna Settimo
Comitato e sindaco schierati
contro i tecnici di Regione e Terna
A Settimo continua la battaglia per fermare il progetto di Realizzazione Rete ad Alta Tensione Interconnnector Valformazza-Italia Svizzera, che prevede anche espropri di terreni agricoli nel Parco Agricolo Sud Milano, in particolare in questo paese del Parco, dove è prevista la realizzazione della stazione elettrica su 115mila mq di aree coltivate e definite dalla Provincia nel Piano Territoriale “ambiti agricoli strategici”.
Così, ieri 18 dicembre, i tecnici della Regione Lombardia e di Terna arrivati per effettuare un sopralluogo dei terreni su cui sviluppare il progetto, hanno trovato ad accoglierli davanti al Municipio i rappresentanti del Comitato No ecomostro, i cittadini, gli agricoltori e la sindaca Sara Santagostino. L’intento era di bloccarli: hanno messo di traverso trattori e un mezzo agricolo utilizzato per cospargere liquami! E…