Il territorio preda degli incivili E intanto lo Stato smobilita la polizia provinciale


Il territorio preda degli incivili
E intanto lo Stato smobilita
la polizia provinciale

Insegnare alle persone la cultura di essere civili: dopo gli spot contro l’abbandono degli animali, sarebbe opportuno che il ministero dell’ambiente investisse nella comunicazione su come smaltire correttamente i rifiuti, su cosa significhi abbandonarli così, lungo le strade di campagna, con ricadute sia di inquinamento dell’area sia di costi di smaltimento a carico di tutta la collettività… anche se il dubbio su quanto ciò possa servire a persone come queste, è forte. Comunque, almeno provare. E inasprire le pene per questi reati, ricorrendo anche a tecnologie di vigilanza.
Ancora una volta rivolgiamo un grazie a Tony Bruson, sempre assiduo difensore del territorio del Parco Sud, che segnala, con immagini del 22 agosto, una nuova discarica a Ponte Sesto (Rozzano), nei pressi del cimitero, in direzione di Opera. Di persone come lui ce ne vorrebbero a centinaia.
Ma intanto lo Stato (Decreto legge Madia) smobilita la polizia provinciale, il corpo forestale e le forze dell’ordine preposte al controllo del territorio… È davvero una vergogna infinita, che conferma quanto poco i politici siano interessati alla salvaguardia dell’ambiente: politici che non riconoscono e non proteggono le res publicae sono altrettanto colpevoli di coloro che abbandonano animali e rifiuti, di coloro che inquinano e se ne fregano del loro prossimo.

Gli oleodotti di Eni bomba ecologica senza controllo? Se lo chiede anche Forza Italia

 

Gli oleodotti di Eni
bomba ecologica senza controllo?
Se lo chiede anche Forza Italia

Nel dicembre 2014, centinaia di litri di carburante sono fuoriuscite da un foro praticato nell’oleodotto Livorno-Calenzano dell’Eni e si sono disperse nel terreno di Gello a Pontedera (Pisa) e Latignano, nel Cascinese. Ancora a novembre nei pressi di Maccarese e Palidoro (Fiumicino) a causa dello sversamento di cherosene dall’oleodotto Eni che va da Civitavecchia a Palidoro circa 30 tonnellate di cherosene si sono riversate nell’area. E poi altre decine di episodi, anche nel Parco Sud…. alla luce di tutti questi fatti (e ne abbiamo citati solo alcuni tra i più recenti) viene spontaneo domandarsi chi dovrebbe verificare che ciò non avvenga e, nel caso succedesse, far pagare la bonifica a chi non ha messo in atto tutti i sistemi di controllo con un aggiornamento delle tecnologie, ovvero con un sistema di monitoraggio che evidenzi le perdite, spesso catastrofiche per l’ambiente. Anche il deputato di Forza Italia, Remigio Ceroni si è posto la medesima domanda. Tanto nell’ottobre dello scorso anno, in una interrogazione parlamentare presentata alla Camera ha dichiarato che secondo le informazioni in suo possesso «risulterebbe che ENI SpA stia utilizzando gli oleodotti del Nord-Ovest (facenti capo al nodo della raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi, Pavia) …

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Il riso di Milano brilla nei super esaurita in pochi mesi la fornitura di un anno

 

Il riso di Milano brilla nei super
esaurita in pochi mesi
la fornitura di un anno

Piace il riso coltivato all’ombra della Madonnina. Ad appena quattro mesi dall’accordo sperimentale siglato tra il Distretto agricolo milanese (Dam) e la grande distribuzione per vendere il riso prodotto dalle aziende agricole cittadine direttamente sugli scaffali dei supermercati, la prima fornitura di 500 quintali -inizialmente prevista per un intero anno- è già stata esaurita, come conferma Andrea Falappi, presidente del Dam.

Intanto, gli altri prodotti del Parco Sud….

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Nuova linfa per Cascina Linterno oltre al restauro, laboratori didattici, agricoltura, cultura e miele a volontà


Nuova linfa per Cascina Linterno
oltre al restauro, laboratori didattici,
agricoltura, cultura  e miele a volontà

Si deve alla passione per la rivitalizzazione dell’icona di Milano città rurale di Ada Lucia De Cesaris, le vicesindaco il rilancio di Cascina Linterno: lo scorso 23 luglio la Giunta ha siglato un contratto  quindicennale di affittanza con l’impresa Apicoltura Veca, di cui da queste pagine abbiamo raccontato la poliedrica attività nel Parco Sud. Con questo “patto”, per la storica  Cascina si aprono nuove prospettive di rivitalizzazione e di fruizione per la cittadinanza: laboratori per le scuole e attività pubbliche legate all’agricoltura, con particolare attenzione al ciclo produttivo del miele. Non mancherà un punto di ristoro, nonché la vendita diretta di prodotti agricoli biologici e a km zero, nonché…

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In giro sulla Teem un vuoto che fa molto dubitare i 47mila passaggi giornalieri


In giro sulla Teem
un vuoto che fa molto dubitare
i 47mila passaggi giornalieri

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Lunedì 13 luglio, dalle ore 18, siamo andati a verificare il traffico sulla Tangenziale Est Esterna di Milano (Teem), su sollecitazione del giornalista Roberto Schena, rimasto impressionato dai dati da noi ripresi da un articolo del Cittadino di Lodi del 2 luglio: “Dopo un mese e mezzo sono più chiari i numeri della Teem la nuova tangenziale esterna A58: la media dei passaggi è di 47mila al giorno dal lunedì al giovedì, 50mila al venerdì, per poi chiudere la curva settimanale il sabato e la domenica attorno ai trentamila transiti. A conti fatti la Teem, che ha alzato le barriere dei caselli il 15 maggio 2015 (in realtà era il 16 maggio n.d.r.) dopo due anni e mezzo di cantiere e quattordici di progetto, funziona sostanzialmente in tre modi diversi ogni settimana. Dal lunedì al giovedì come autostrada pendolare e merci a media intensità, il venerdì come autostrada pendolare e merci ad alta intensità, il sabato e la domenica funziona (poco) come struttura turistico- familiare. Ammesso di poter sommare questi tre momenti, la media esatta ogni sette giorni è circa 42 mila passaggi. Ogni settimana, dal taglio di nastro a Vizzolo Predabissi ad oggi, l’utilizzo è comunque cresciuto del 2,9 per cento rispetto ai cinque giorni feriali della settimana prima” (leggi tutto).
Il video, con le riprese di Roberto Schena, dimostrano quanto poco credibili siano questi dati. Anche perché, successivamente, abbiamo avuto quattro segnalazioni tra la seconda metà di luglio e i primi di agosto da parte di persone che hanno percorso questa autostrada in orari diversi: tutte confermano quanto vuota sia questa arteria.
Se anche voi avete percorso la Teem, inviateci le vostre impressioni. Grazie

Soldi a Vigevano-Malpensa e Brebemi dal Goveno 2 mld per asfaltare l’Italia e solo 800 mil per il dissesto

 

Soldi a Vigevano-Malpensa e Brebemi
dal Goveno 2 mld per asfaltare l’Italia
e solo 800 mil per il dissesto

La beffa continua. In Italia tornadi, bombe d’acqua e frane continuano a mietere vittime. E che fa il Governo? La delibera Cipe del 6 agosto con una mano investe 800 milioni per il dissesto idrogeologico e con l’altra dà 1,1 miliardi ad Anas e altri 320 milioni alla deserta Brebemi, per continuare ad asfaltare il territorio! Si aggiunga a ciò lo stanziamento di fondi per alcune infrastrutture come il terzo Valico di Giovi con un valore di 607 milioni.  Per concentrarci sul nostro Parco e su quello del Ticino, la drammatica notizia è che Graziano Delrio è riuscito a infilare nella delibera anche i 118 milioni per la superstrada Vigevano-Malpensa, come promesso in campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco PD a Vigevano.
Esulta l’Anas, che nel suo comunicato stampa del 7 agosto, evidenzia infatti: “…tra i numerosi interventi infrastrutturali di completamento si segnalano per importanza…..in Lombardia i lavori di collegamento tra la strada statale 11 Padana Superiore a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano – Variante di Abbiategrasso e adeguamento in sede del tratto Abbiategrasso-Vigevano della strada statale 494 Vigevanese fino al ponte sul fiume Ticino – 1° stralcio da Magenta a Vigevano per un importo di 118 milioni di euro”.
Dalla sala stampa del Cipe, invece, si legge: “Sempre nella seduta odierna, il Cipe si è poi occupato di infrastrutture autostradali, approvando il nuovo Piano economico e finanziario della Bre.Be.Mi. e prevedendo, al fine di una maggiore integrazione della rete, il completamento entro il 31 gennaio 2017 della interconnessione della A35 con la A4 e l’approvazione del nuovo collegamento Arcisate-Stabio, comprensivo del progetto di sistemazione ambientale della messa a dimora definitiva delle rocce e terre da scavo provenienti dalla realizzazione delle opere”. Vale a dire che lo Stato non solo si fa carico di salvare il dissesto economico della Bre.Be.Mi, ma gli costruisce i collegamenti con il resto della rete autostradale come ulteriore regalo.
Se questo è il nuovo che avanza…..