Arriva in Aula Regionale la legge
sul parco di cintura metropolitana
L’appello degli ambientalisti
Per un grande parco di cintura metropolitana: “non si sprechi un’opportunità per dare alla metropoli il suo parco”. Ecco l’appello di ACLI ANNI VERDI – ASSOCIAZIONE PARCO SUD – FAI LOMBARDIA – ITALIA NOSTRA – LEGAMBIENTE LOMBARDIA – LIPU – WWF LOMBARDIA al Consiglio Regionale lombardo e all’Assessore Terzi.
Domani 29 settembre il Consiglio Regionale approverà la legge che regola le funzioni della Città Metropolitana di Milano.
La legge contiene un articolo che impone l’unificazione immediata del Parco Nord con l’Agricolo Sud Milano in un unico parco metropolitano. Ma questa norma, se non venisse radicalmente modificata dal Consiglio Regionale, rischia di diventare una grande occasione sprecata: anziché realizzare il parco di cintura, verrebbe scattata un’istantanea della situazione esistente di territori già tutelati da parchi regionali e si aprirebbe un conflitto istituzionale difficilmente governabile, che potrebbe annichilire per anni l’operatività del futuro ente. Infatti i due parchi sono realtà tra loro enormemente differenti, per estensione, tipologia di area protetta (il primo è un parco urbano, il secondo una vasta area agricola), per forma di governo, che prevede modalità di partecipazione molto differenti per i comuni. I comuni infatti sono consorziati nell’ente gestore del parco Nord, mentre sono chiamati in assemblea, senza partecipare ai costi, nel caso del parco Sud, i cui uffici amministrativi rientrano nell’organigramma della città metropolitana.
Non è questa l’idea di parco di cintura che immaginiamo per la città metropolitana. Chiediamo invece che…