A Vittuone c’è un bosco filosofico
che insegna ad amare la natura
e a praticare il Tai Chi
Non è un vero e proprio bosco incantato, dove imbattersi in elfi e fate. È comunque un bosco affascinante, con un percorso -tra alberi e fontanili- che unisce natura, filosofia e, volendo, anche esercizi di Tai Chi, l’antichissima arte marziale di difesa, di origine cinese: agisce sia sul corpo sia sulla mente e mira al raggiungimento del benessere completo coinvolgendo muscoli, polmoni, cuore, respirazione e movimenti del corpo.
Si trova a Vittuone, tra i comuni più a ovest del Parco Agricolo: il progetto è stato sviluppato dall’amministrazione comunale che, dagli anni ’90 è proprietaria dell’area. Semplicemente ottimizzando l’esistente: ha estirpato alberi malati e quindi arricchito il bosco, con il contributo di l’Ersaf (Ente regionale per servizi agricoltura e foreste) e ha ripiantumato parte dell’area con tigli, querce e frassini, rivitalizzando così un luogo poco “vissuto”.