Basiglio, la locale associazione
prende le distanze
dall’amministrazione comunale

A Basiglio è presente un gruppo di attivisti dell’Associazione per il Parco Sud Milano, che da sempre è attenta alle tematiche territoriali: dalla qualità delle acque alle scelte urbanistiche sul Piano di Governo del Territorio (Pgt). Proprio su quest’ultimo fronte, dal 2011 l’associazione di Basiglio si è molto impegnata per fermare l’imponente cementificazione della precedente amministrazione, arrivando a raccogliere, unitamente al Comitato locale -divenuto poi lista civica- le quasi 1.500 firme (nella foto l’attuale sindaco e un’esponente dell’associazione, al momento della consegna in Comune), prima su una petizione al sindaco e successivamente per  chiedere l’indizione di un referendum comunale sul tema del Pgt. La vittoria della lista civica nel maggio 2013 aveva visto l’associazione condividere il programma elettorale e, in particolare, le strategie urbanistiche.
In questi giorni il gruppo locale dell’Associazione per il Parco Sud ha deciso di rendere pubblica la propria opinione sulle carenze dell’operato fin qui svolto dall’attuale amministrazione guidata da Eugenio Patrone. Ecco il testo…

 

Basiglio, la locale associazione
prende le distanze
dall’amministrazione comunale

A Basiglio è presente un gruppo di attivisti dell’Associazione per il Parco Sud Milano, che da sempre è attenta alle tematiche territoriali: dalla qualità delle acque alle scelte urbanistiche sul Piano di Governo del Territorio (Pgt). Proprio su quest’ultimo fronte, dal 2011 l’associazione di Basiglio si è molto impegnata per fermare l’imponente cementificazione della precedente amministrazione, arrivando a raccogliere, unitamente al Comitato locale -divenuto poi lista civica- le quasi 1.500 firme (nella foto l’attuale sindaco e un’esponente dell’associazione, al momento della consegna in Comune), prima su una petizione al sindaco e successivamente per  chiedere l’indizione di un referendum comunale sul tema del Pgt. La vittoria della lista civica nel maggio 2013 aveva visto l’associazione condividere il programma elettorale e, in particolare, le strategie urbanistiche.
In questi giorni il gruppo locale dell’Associazione per il Parco Sud ha deciso di rendere pubblica la propria opinione sulle carenze dell’operato fin qui svolto dall’attuale amministrazione guidata da Eugenio Patrone. Ecco il testo:

Signor Sindaco,
a quasi due anni dall’insediamento della sua amministrazione le scriviamo per esprimere il nostro disagio crescente: è ora che si arrivi allo scoperto.
Siamo coloro con cui lei ha lavorato, fianco a fianco, per lungo tempo con l’obiettivo comune di contrastare le scelte urbanistiche della precedente amministrazione.
Insieme abbiamo attuato numerose iniziative, tra cui banchetti, incontri, assemblee. Ci conosciamo troppo bene per dubitare della volontà della sua amministrazione di contrastare le scelte urbanistiche precedenti, basate sul concetto di imponente crescita degli insediamenti abitativi e dell’inutile consumo di suolo.
Ma è altrettanto vero che la sua amministrazione ha invece, nel tempo, sviluppato una modalità di governare con un approccio di chiusura praticamente totale all’apporto di contributi da parte di associazioni e cittadini (ricordiamo anche i lunghissimi tempi di insediamento delle commissioni avvenute solo a febbraio – marzo 2015): le decisioni su scelte importanti sono avvenute senza alcuna partecipazione. Siamo stati sì talvolta chiamati per chiedere il nostro supporto, ma senza avere mai avuto l’opportunità di discutere, confrontarci e valutare assieme scelte fondamentali, tra cui il non avere indetto il referendum sui temi urbanistici e avere dilazionato, inspiegabilmente, l’avvio della variante del Pgt.
In questi giorni siamo inoltre venuti a conoscenza della destituzione dalla sua Giunta dell’assessora Loretta Cremasco: una decisione a noi incomprensibile, anche alla luce dell’eccellente lavoro svolto dall’assessora sui difficili e sensibili temi delle politiche sociali e Welfare.
Allontanare dall’assessorato una persona capace, da anni impegnata con lei e con noi sui temi del nostro territorio, non ultimi quelli inerenti il Pgt e le scelte urbanistiche, lascia sconcertati. Il suo atto è certamente legittimo ma, al tempo stesso, rivela una inadeguata attitudine al confronto con persone di diversa cultura, che evidenzia l’incapacità di cogliere la ricchezza di espressione di sensibilità insite nella nostra cittadinanza. Tutto ciò è ancora più grave alla luce del fatto che lei governa una lista civica, nata con l’intento di mantenersi lontana dai partiti politici. Si è saputo amalgamare un ampio fronte di persone stanche del precedente modo di governare: ed è stata proprio questa strategia, da noi condivisa, che ha portato la sua amministrazione a vincere, creando così forti aspettative nella cittadinanza. Aspettative sempre più deluse.
Riteniamo tutto questo preoccupante. È necessario pertanto una riflessione pubblica, attraverso un’assemblea o comunque una discussione pubblica, per ritrovare quello spirito inclusivo e di coinvolgimento che è stato alla base del successo elettorale della sua lista.
Associazione per il Parco Sud Milano – gruppo di Basiglio

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