L’antico Borgo di Assiano
rinasce a nuova vita

L’antico Borgo di Assiano, esteso per circa 370 ettari, di cui circa ¾ di proprietà pubblica (per una quota Aler), oggi in totale decadenza, potrebbe ritornare a “vivere” come un tempo. Grazie all’iniziativa di un gruppo di agricoltori della zona, un progetto di recupero è arrivato sui tavoli del vicesindaco di Milano, con anche la delega all’Agricoltura, Ada Lucia De Cesaris  e dell’assessore alla Casa della Regione Lombardia Paola Bulbarelli: il progetto è stato valutato positivamente ed ambedue hanno espresso la volontà di sondare le possibilità di metterlo in atto.

L’antico Borgo di Assiano
rinasce a nuova vita

L’antico Borgo di Assiano, esteso per circa 370 ettari, di cui circa ¾ di proprietà pubblica (per una quota Aler), oggi in totale decadenza, potrebbe ritornare a “vivere” come un tempo. Grazie all’iniziativa di un gruppo di agricoltori della zona, un progetto di recupero è arrivato sui tavoli del vicesindaco di Milano, con anche la delega all’Agricoltura, Ada Lucia De Cesaris  e dell’assessore alla Casa della Regione Lombardia Paola Bulbarelli: il progetto è stato valutato positivamente ed ambedue hanno espresso la volontà di sondare le possibilità di metterlo in atto.

Oltre al totale restauro della struttura e il recupero dell’identità agricola, il progetto prevede una serie di attività sociali, tra cui didattica per le scuole, corsi di cucina e seminari, orti per anziani, ma anche un museo dedicato all’agricoltura e all’alimentazione, un luogo di ristoro e un punto di vendita di prodotti a km zero. A tutto questo si affiancherebbe anche un’attività di agriturismo. Insomma, non mancano gli spunti per rigenerare un angolo del Parco agricolo Sud Milano, che si propone di essere, come dicono i promotori “Un laboratorio di sperimentazione per riprendere la memoria del passato con l’innovazione del futuro”.
Gli agricoltori, considerato che si tratta di una proprietà dell’Aler, sono disposti a costituirsi in soggetto giuridico (tipo consorzio) per poter partecipare all’eventuale bando che verrà promosso. Nei fatti, il gruppo promotore ambirebbe a rendere il borgo un “Expo point”. E, seppure si corresse, a nostro avviso i tempi sono troppo stretti per la realizzazione del progetto entro maggio 2015.

Un po’ di storia del Borgo

Il Borgo di Assiano si trova fra le superstiti aree agricole della periferia occidentale milanese, nel territorio del Parco Agricolo Sud Milano, fra il quartiere di Baggio e il Comune di Cesano Boscone.
Questa vasta cascina ha origini antichissime: con buona probabilità si tratta di un complesso agricolo di epoca romana, detto Axilianum. Di sicuro, ne è attestata l’esistenza fin dal 1045, quando una sentenza riconosce alla basilica di Sant’Ambrogio la proprietà di alcuni beni appartenenti in zona.
Il complesso è composto da tre corti chiuse, e nei secoli a noi più vicini erano gestite da proprietari diversi. L’area, nella quale è sorto l’antico nucleo, si caratterizza  ancora per la presenza di risorgive, rogge, marcite e campi coltivati scanditi da cascine, nuclei rurali e piccole chiese, testimonianza di  un lavoro millenario che non può essere dimenticato, che anzi va salvaguardato e valorizzato.
Gli estesi campi di pertinenza erano irrigati sia dal fontanile Gandola, sia dal corso d’acqua che nasce dal fontanile san Martino, ubicato nella cantina di una della case padronali, al fine di sfruttarne la temperatura costante di circa dieci gradi per la conservazione, nel locale costruito attorno, di alimenti quali formaggi ed insaccati. Nel borgo, nella corte di san Martino, vi è anche una chiesetta: una struttura antichissima, a parte il portale in cui viene indicata una data di probabile restauro del 1758, citata in molti documenti e pergamene storiche. Non è escluso che abbia dato il nome al fontanile San Martino che ha proprio la testa nelle vicinanze.
Ci piace credere che l’amore per la terra di questi “imprenditori”, in grado di creare un’agricoltura produttrice di reddito e nello stesso tempo deposito di naturalità, sia realmente un passo verso il rilancio di un’economia agricola e della valorizzazione di un patrimonio storico di grande rilevanza per questo territorio, patrimonio di tutti noi.

 

L’antico Borgo di Assiano rinasce a nuova vita

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