Agnoloni, presidente Tem
si riduce lo stipendio


Tanto è anche presidente

di Serravalle
 e a.d. Pedemontana…

Lo scorso 27 marzo, l’assemblea dei soci di Tem (Tangenziale Esterna Milano) ha nominato l’avvocato Marzio Agnoloni presidente della società, attribuendo i medesimi poteri di Stefano Maullu, suo predecessore.

Già plenipotenziario del già coordinatore del Pdl Denis Verdini, Agnoloni è stato scelto da Guido Podestà, presidente della Provincia di Milano, prima come presidente di Serravalle, poi come amministratore delegato di Pedemontana e ora un’altra presidenza, quella di Tem, la società che dovrebbe realizzare la nuova tangenziale di Milano.

Agnoloni, presidente Tem
si riduce lo stipendio


Tanto è anche presidente

di Serravalle 
e a.d. Pedemontana…

 Lo scorso 27 marzo, l’assemblea dei soci di Tem (Tangenziale Esterna Milano) ha nominato l’avvocato Marzio Agnoloni presidente della società, attribuendo i medesimi poteri di Stefano Maullu, suo predecessore.

Già plenipotenziario del già coordinatore del Pdl Denis Verdini, Agnoloni è stato scelto da Guido Podestà, presidente della Provincia di Milano, prima come presidente di Serravalle, poi come amministratore delegato di Pedemontana e ora un’altra presidenza, quella di Tem, la società che dovrebbe realizzare la nuova tangenziale di Milano.

La Provincia di Milano aveva aveva chiesto ad Agnoloni “di adeguare i compensi di presidente, amministratore delegato e consiglieri alle norme di legge”. Così è stato, almeno per quanto riguarda Agnoloni, che, stando alle notizie dei quotidiani di oggi, ha deciso di ridursi lo stipendio del 30%.
Se la retribuzione è analoga a quella che percepiva Maullu, significa che da 120mila euro è passata a 84mila. E già a questi livelli non sarebbe male. Ma Agnoloni è anche presidente di Serravalle e amministratore delegato di Pedemontana. Quindi, in totale tre cariche di tutto rispetto, almeno sotto il profilo emolumenti, sempre che li percepisca tutti e tre. Ma su questo abbiamo pochi dubbi. Quindi, ci si deve congratulare con Agnoloni per la sua “etica” e per il suo rispetto alla richiesta della Provincia? Decidete voi.
(19 aprile 2013)

Agnoloni si riduce stipendio

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