Il Mulino di Chiaravalle macina progetti:
dal bando Cogita et labora sei nuove iniziative
per sviluppare stili di vita sostenibili
26 ottobre 2017. Dalle origini del grana alle erbe di campo, dagli orti botanici all’archeologia delle radici agro-gastronomiche. Sono alcune delle idee vincenti che prenderanno corpo al Mulino di Chiaravalle: accanto all’antica Abbazia, è un luogo in cui recuperare le radici, osservare, diffondere e sviluppare modelli di vita sostenibili e dove -attraverso il progetto Cogita et labora- spiritualità, cultura e agricoltura formano le tematiche sinergiche per valorizzare il territorio e la sua ricchezza culturale.
Lo scorso luglio, enti non profit, pubblici o privati, singoli cittadini, gruppi informali sono stati invitati a mandare proposte per il Bando Cogitando et eLaborando – Partecipazione, cultura e sostenibilità che rispondessero alla filosofia del luogo, tramite l’organizzazione di eventi e iniziative. È di 7.500 euro il budget stanziato, con il contributo di…
Il Mulino di Chiaravalle macina progetti:
dal bando Cogita et labora sei nuove iniziative
per sviluppare stili di vita sostenibili
26 ottobre 2017. Dalle origini del grana alle erbe di campo, dagli orti botanici all’archeologia delle radici agro-gastronomiche. Sono alcune delle idee vincenti che prenderanno corpo al Mulino di Chiaravalle: accanto all’antica Abbazia, è un luogo in cui recuperare le radici, osservare, diffondere e sviluppare modelli di vita sostenibili e dove -attraverso il progetto Cogita et labora- spiritualità, cultura e agricoltura formano le tematiche sinergiche per valorizzare il territorio e la sua ricchezza culturale.
Lo scorso luglio, enti non profit, pubblici o privati, singoli cittadini, gruppi informali sono stati invitati a mandare proposte per il Bando Cogitando et eLaborando – Partecipazione, cultura e sostenibilità che rispondessero alla filosofia del luogo, tramite l’organizzazione di eventi e iniziative. È di 7.500 euro il budget stanziato, con il contributo di
Fondazione Cariplo, dal progetto Cogita et Labora, nato dalla collaborazione tra Koinè cooperativa sociale onlus, il Monastero di S. Maria di Chiaravalle e il Parco Agricolo Sud Milano. Il Cogita viene sviluppato attraverso incontri, dibattiti, presentazioni di libri e ricerche, pensato come momento di ascolto, il Labora attraverso corsi, laboratori, mostre, performance artistiche che favoriscono il coinvolgimento attivo dei partecipanti.
I vincitori del bando
All’invito lanciato dal bando hanno risposto 16 soggetti, ma solo sei potevano passare il turno. Ecco i progetti selezionati (con a lato il punteggio ottenuto):
1. L’Officina del Monaco Alcuino
Il Grana: dalle origini nell’Abbazia di Chiaravalle alla nostra tavola: 322 punti
2. Gruppo archeologico ambrosiano
Describere et parere – archeologia delle radici agro-gastronomiche lombarde: 285 punti
3. Terzo Paesaggio
Le radici dell’erba. Mappe dell’immaginario: 283 punti
4. Arte da mangiare mangiare arte
Donne nel territorio: 274 punti
5. Rete degli Orti Botanici della Lombardia
Seduzione Repulsione – quello che le piante non dicono: 264 punti
6. Passi e crinali
Storie di terra. Uomini e animali: lavoro agricolo, sociale e territorio: 234 punti.
Il tutto avrà il suo centro nel Mulino di Chiaravalle: luogo carico di storia e perfettamente recuperato, una porta che mette in comunicazione i valori della comunità monastica cistercense con l’esterno, così che possa diventare una base a cui ispirarsi per realizzare uno stile di vita sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico.
Sostenibilità che può solo fare bene al territorio locale, ma anche a tutto il Parco Agricolo Sud Milano.