Dall’idea alla realtà nei nove municipi di Milano
Al via il nuovo Bilancio partecipativo
4,5 milioni ai cittadini per decidere gli interventi
30 maggio 2017. Parte la nuova edizione sperimentale del Bilancio partecipativo del Comune di Milano. Il nuovo progetto, denominato Dall’idea alla città, messo a punto dalla Giunta comunale, che s’inserisce nel più ampio piano di sviluppo delle periferie, di promozione di politiche sull’accessibilità e di valorizzazione del decentramento amministrativo, è stato presentato questa mattina alla stampa e alla cittadinanza. L’edizione 2017 arriva a conclusione di un percorso di consultazione che ha coinvolto organi politici e tecnici del Comune di Milano e dei nove municipi su indicazione dell’Assessorato alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, l’assessorato al Bilancio e Demanio e l’assessorato ai Lavori pubblici.
L’iniziativa è rivolta a tutta la popolazione residente nel Comune di Milano e chiunque abbia un rapporto continuativo con il territorio comunale per ragioni di studio, lavoro o domicilio (i cosiddetti city users), a partire dai 16 anni di età e di qualunque nazionalità. I cittadini sono quindi chiamati a decidere quali interventi realizzare sul territorio avendo a disposizione quattro milioni e mezzo di euro, 500mila per ogni singolo Municipio.
Ecco le quattro fasi del nuovo bilancio partecipativo…
Dall’idea alla realtà nei nove municipi di Milano
Al via il nuovo Bilancio partecipativo
4,5 milioni ai cittadini per decidere gli interventi
30 maggio 2017. Parte la nuova edizione sperimentale del Bilancio partecipativo del Comune di Milano. Il nuovo progetto, denominato Dall’idea alla città, messo a punto dalla Giunta comunale, che s’inserisce nel più ampio piano di sviluppo delle periferie, di promozione di politiche sull’accessibilità e di valorizzazione del decentramento amministrativo, è stato presentato questa mattina alla stampa e alla cittadinanza. L’edizione 2017 arriva a conclusione di un percorso di consultazione che ha coinvolto organi politici e tecnici del Comune di Milano e dei nove municipi su indicazione dell’Assessorato alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, l’assessorato al Bilancio e Demanio e l’assessorato ai Lavori pubblici.
L’iniziativa è rivolta a tutta la popolazione residente nel Comune di Milano e chiunque abbia un rapporto continuativo con il territorio comunale per ragioni di studio, lavoro o domicilio (i cosiddetti city users), a partire dai 16 anni di età e di qualunque nazionalità. I cittadini sono quindi chiamati a decidere quali interventi realizzare sul territorio avendo a disposizione quattro milioni e mezzo di euro, 500mila per ogni singolo Municipio.
Le quattro fasi del nuovo bilancio partecipativo
Il processo partecipativo si articolerà nelle seguenti fasi:
• raccolta delle proposte e dei supporti;
• valutazione e progettazione delle proposte;
• votazione dei progetti;
• monitoraggio dei progetti finanziati.
Settembre – novembre 2017: collegandosi al sito www.bilanciopartecipativomilano.it, realizzato grazie alla partnership con il Consorzio di ricerca europeo Empatia, i cittadini avranno la possibilità di presentare la loro proposta, che dovrà riguardare un solo Municipio, anche diverso da quello di appartenenza. Le proposte saranno supportate dagli utenti che potranno esprimere una sola preferenza a proposta.
Valutazione e progettazione delle proposte
Novembre – febbraio 2018: le proposte pervenute saranno vagliate dall’Amministrazione comunale che, prima di procedere alla pubblicazione online, ne verificherà la coerenza con l’ambito di applicazione e le regole del bilancio partecipativo.
La Commissione tecnica valuterà quindi le proposte più supportate per ogni Municipio per verificarne l’ammissibilità alla fase di progettazione e stabilirà per ciascuna delle proposte ammissibili una stima del costo dell’intervento.
Per fissare il numero delle proposte ammesse per ciascun Municipio alla fase di progettazione sarà sommato il valore minimo delle proposte, dalla prima classificata in poi, fino al raggiungimento della cifra di un milione di euro, il doppio del budget a disposizione di ciascun Municipio. Durante la progettazione i cittadini proponenti collaboreranno con la Commissione tecnica per definire i dettagli e le conseguenti stime di costo della proposta.
Votazione dei progetti
Marzo 2018: si apre la fase del voto per i cittadini, che si avvarrà della piattaforma www.bilanciopartecipativomilano.it. Potranno essere attivate postazioni assistite presso i municipi, le Case della partecipazione, le Biblioteche comunali e altri spazi che vogliano offrire supporto al bilancio partecipativo. Ciascun cittadino potrà votare fino ad un massimo di 3 progetti, di qualsiasi importo e Municipio. La graduatoria dei progetti sarà definita sulla base del numero di preferenze ottenute.
Monitoraggio dei progetti finanziati
Giugno 2018 – Un costante monitoraggio accompagnerà tutta la durata della realizzazione dei progetti. I dati e le informazioni relativi all’avanzamento dei lavori saranno pubblicati sul sito www.bilancipartecipativomilano.it in maniera trasparente e tempestiva, sotto la responsabilità dell’Amministrazione e con la collaborazione dei referenti dei progetti vincitori, che alimenteranno la piattaforma con una rendicontazione costante.
I progetti saranno realizzati in ordine di graduatoria per l’ammontare del costo stimato, sino all’esaurimento del budget complessivo municipale. L’impiego degli eventuali residui sarà negoziato insieme tra cittadini proponenti, Amministrazione comunale e Municipi.
Bonus Comunale e Bonus Municipale
I progetti avranno la possibilità di vedersi attribuito un coefficiente premiale del 10 per cento, da applicare sul numero dei voti ottenuti dai progetti. Due i bonus a disposizione, cumulabili tra loro: uno assegnato dal Comune e uno dal Municipio.
Il bonus comunale “Milano accessibile” sarà attribuito ai progetti coerenti con i principi di accessibilità urbana, secondo i criteri definiti nel Patto di partecipazione, il documento che regola il processo partecipativo disponibile su www.bilanciopartecipativomilano.it.
Il bonus municipale, invece, sarà attribuito dai presidenti dei municipi, che ne stabiliscono il nome, gli obiettivi e i criteri di assegnazione in piena autonomia. I requisiti necessari al progetto per ricevere il bollino municipale saranno comunicati dai municipi entro l’avvio della fase di raccolta delle proposte.
Sul sito www.bilanciopartecipativomilano.it ampio spazio sarà dedicato al monitoraggio e stato avanzamento lavori dei progetti vincitori della prima edizione del bilancio partecipativo.