Partecipiamo alla manifestazione
per dire NO alla sottrazione di 115mila mq
di terra del Parco Sud da regalare a Terna!
29 marzo 2017. Il Comitato No Ecomostro di Settimo Milanese indice il 2 aprile, alle ore 10, una manifestazione per riaffermare con forza la completa e assoluta contrarietà al progetto di interconessione elettrica ad alta tensione Italia-Svizzera presentato da TERNA, nonché all’uso del territorio agricolo, per di più in un’area protetta e di pregio ambientale come il Parco Sud. Aderiscono le associazioni ambientaliste -tra cui l’Associazione per il Parco Sud Milano- e degli agricoltori della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori).
Le scarpe comode saranno utili, visto che attraverseremo le verdi campagne che potrebbero essere occupate dalla centrale di arrivo dell’elettrodotto: 115mila mq di agricoltura, natura e reticoli idrici distrutti, quando nel territorio non mancano aree industriali dismesse.
Già dal luglio 2014, Comuni, associazioni e comitati locali hanno espresso la contrarietà al progetto di Terna denominato “Interconnector Svizzera- Italia”, con centrale di arrivo a Settimo Milanese. In particolare…
Partecipiamo alla manifestazione
per dire NO alla sottrazione di 115mila mq
di terra del Parco Sud da regalare a Terna!
29 marzo 2017. Il Comitato No Ecomostro di Settimo Milanese indice il 2 aprile, alle ore 10, una manifestazione per riaffermare con forza la completa e assoluta contrarietà al progetto di interconessione elettrica ad alta tensione Italia-Svizzera presentato da TERNA, nonché all’uso del territorio agricolo, per di più in un’area protetta e di pregio ambientale come il Parco Sud. Aderiscono le associazioni ambientaliste -tra cui l’Associazione per il Parco Sud Milano- e degli agricoltori della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori).
Le scarpe comode saranno utili, visto che attraverseremo le verdi campagne che potrebbero essere occupate dalla centrale di arrivo dell’elettrodotto: 115mila mq di agricoltura, natura e reticoli idrici distrutti, quando nel territorio non mancano aree industriali dismesse.
Già dal luglio 2014, Comuni, associazioni e comitati locali hanno espresso la contrarietà al progetto di Terna denominato “Interconnector Svizzera- Italia”, con centrale di arrivo a Settimo Milanese. In particolare, rispondendo all’appello degli agricoltori della zona, la nostra associazione ha costituito un ampio fronte di associazioni (CIA, Associazione Donne in Campo, Ass. Giovani Imprenditori Agricoli, Defens-Scienze dei Sistemi Agro-ambientali, FAI, Legambiente e WWF) che ha redatto dettagliate osservazioni (clicca qui).
Le argomentazioni e le pressioni del vasto fronte comune hanno portato un anno fa il Ministero dell’Ambiente a bloccare il progetto per “troppe lacune”. Nel novembre 2016, Terna cambia idea e sposta la localizzazione della mega-centrale dal Parco Sud al… Parco Sud (leggi qui l’articolo).
Contro le prese in giro, manifestare domenica prossima è doveroso: la tutela del suolo viene prima di qualsiasi business.