Flash mob a Milano per salvare il suolo.
Firmate la petizione per “smuovere” l’Ue
a emanare una direttiva che ne fermi il consumo
L’Europa ha bisogno di fermare il consumo di suolo fertile per tornare a crescere sana. È questo il messaggio lanciato da Milano in vista della Giornata mondiale del suolo, indetta nel 2012 dalle Nazioni Unite e celebrata ogni anno il 5 dicembre.
Per questo gli attivisti della campagna #salvailsuolo hanno improvvisato un flash mob, in piazza XXV Aprile: con 28 sacchi di terra, uno per ogni Stato membro dell’Ue, hanno simbolicamente nutrito le radici di un giovane albero, eletto a icona di un’Europa che deve sviluppare politiche ambientali più avanzate.
In Italia la petizione People4soil chiede all’Europa di emanare una direttiva di salvaguardia del suolo, vincolante per gli Stati membri. Partita da poco, la petizione ha già raccolto 15mila firme (il quorum per il nostro Paese è di 56mila firme, ma l’obiettivo europeo finale è di un milione di firme).
C’è tempo fino a settembre 2017 per firmare sul sito www.salvailsuolo.it: tutti i cittadini europei possono farlo (munitevi di carta di identità).
La campagna #salvailsuolo è sostenuta in Europa da oltre 440 associazioni e in Italia vede un ampio schieramento che conta già 90 organizzazioni, tra cui Slow Food, Arci Caccia, Legambiente, Acli, Fai, Coldiretti e Wwf. E, ovviamente, anche l’Associazione per il Parco Sud Milano. (foto da Repubblica online)
3 dicembre 2016