Bocciato il referendum sullo stadio a San Donato
I cittadini non devono poter scegliere
sul loro futuro e del proprio territorio
24 maggio 2024. Ieri pomeriggio, il Comune di San Donato Milanese ha emesso un comunicato stampa con il titolo: “Il Collegio dei Garanti si è espresso negativamente in merito all’ammissibilità dell’istanza presentata a inizio febbraio dal “Comitato No Stadio”.
I sandonatesi non possono esprimersi su questioni nodali sul futuro della propria qualità della vita e non devono disturbare il manovratore. I fondi internazionali proprietari del Milan, qualunque essi siano, brindano e i cittadini sono trattati come sudditi.
Il referendum avrebbe lasciato scritto un numero non confutabile di quanto lo stadio non è voluto dai sandonatesi.: altro che “la piccola minoranza che vuole bloccare tutto” evocata dal presidente del Milan Paolo Scaroni.
Intanto, nel comitato No Stadio si discute sulle prossime mosse per stanare l’Amministrazione comunale: tra le ipotesi, vi sono il ricorso legale, il dibattito pubblico e un consiglio comunale aperto.
La sintesi finale è resa bene da un commentoa caldo di un abitante di San Donato: “Non vogliono confrontarsi seriamente con i cittadini perchè sanno diu non avere solide argomentazioni”.
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