Presidio sotto la Regione Lombardia
per sostenere il NO alla Vigevano-Malpensa
di Città Metropolitana, Parchi e Sindaci
18 gennaio 2023. Si è aperta la stamani la Conferenza dei Servizi al Palazzo della Regione Lombardia per sentire il parere delle parti sul progetto di superstrada Vigevano Malpensa. Il no dei contrari al progetto (Città Metropolitana, i due Parchi Sud Milano e del Ticino, quattro degli otto comuni interessati) sono stati tanti e articolati. A parte gli aspetti formali, nella sostanza si è contestato un progetto vecchio -elaborato nel 2014- nato sotto l’influsso di previsioni di sviluppo smodato di traffico e di economia.
L’opera appare quindi ingiustificata e dannosa per l’agricoltura, le aziende agricole espropriate, e il territorio che si andrà a deturpare. Senza trascurare i cambiamenti climatici, che gli scienziati temono per le ripercussioni su tutto il pianeta.
Nell’incontro di stamani è emerso un ulteriore aspetto negativo. I costi del progetto stanno lievitando a dismisura: dai 220 milioni di 9 anni fa si è passati agli attuali 328 milioni. Li pagherà il Governo, in quanto la superstrada, oltre a essere dichiarata un’infrastruttura di interesse nazionale, è inserita tra le opere di sostegno alle Olimpiadi invernali del 2026 (il fatto che non verrà realizzata per tempo non sembra preoccupare i tifosi delle discese del bob tra le risaie della Lomellina).
In concomitanza con la Conferenza, si è tenuto un presidio sotto il Palazzo della Regione, che ha visto la presenza di bandiere e striscioni dell’Associazione per il Parco Sud Milano, WWF, Legambiente, Coldiretti, Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), Donne in Campo e Comitati del territorio.
Per ora la conferenza è stata sospesa e riprenderà tra 45 giorni. Noi non demordiamo, anzi.