I presìdi di sindaci, cittadini e associazioni funzionano
la legge di governo del Parco Sud passa
ma lo scippo della Regione si ridimensiona
2 dicembre 2022. Due presìdi sotto il Pirellone, migliaia di firme di cittadini, lettere di 44 sindaci del Parco Sud (sui 60 totali), documenti sottoscritti da 50 associazioni di tutti i tipi (dalle ambientaliste alla Camera del Lavoro), una minoranza in Consiglio regionale pronta all’ostruzionismo totale( 322 gli emendamenti depositati e oltre 900 ordini del giorno): tutto questo e altro è servito a ridimensionare gli effetti negativi del progetto di legge discusso e approvato ieri in Regione.
Nella sostanza, le pressioni hanno costretto la maggioranza di centro-destra a cedere su un punto dirimente: con il testo approvato la nomina del direttore del Parco viene effettuata dal presidente dell’Ente, e non -come scritto in precedenza- dalla Giunta regionale. In cambio, nel nuovo testo aumenta il peso della Regione nella gestione del Parco, nominando ben tre, (invece di 1, come negli altri parchi) degli 11 consiglieri del consiglio di gestione. Hanno votato a favore i partiti della maggioranza: Forza Italia, Lega Lombarda Salvini, Fratelli d’Italia, Lombardia ideale Fontana presidente. Contraria la minoranza: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione-Italia Viva-FGC, Parte del gruppo misto.
“La Regione, con questa nuova legge, mantiene il tentativo di occupare il Parco Sud -commenta Renato Aquilani dell’Associazione Parco Sud Milano- sindaci, amministratori, associazioni devono mantenere l’unità di azione raggiunta in questi giorni e rintuzzare qualunque tentativo regionale di riproporre uno sviluppo insostenibile, basato su autostrade e centri logistici”.
Un grazie a tutti coloro che si sono battuti in difesa del Parco Sud. Tra gli altri, vogliamo ricordare: la Vicesindaca di Città Metropolitana il Presidente del Parco Agricolo Sud Milano,
i Sindaci di Albairate, Arluno Basiglio, Binasco, Bubbiano, Buccinasco, Calvignasco, Carpiano, Casarile, Cernusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cesano Boscone, Cornaredo, Corsico, Dresano, Gaggiano, Gorgonzola, Gudo Visconti, Liscate, Locate Triulzi, Melzo, Milano, Noviglio, Opera, Pantigliate, Paullo, Pero, Pieve Emanuele, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Rodano, Rosate, San Donato Milanese, Sedriano, Segrate, Settala, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Vanzago, Vernate, Vittuone, Vizzolo Predabissi, Zibido San Giacomo,
i soggetti della società civile: Associazione Parco Sud Miano, Greenpeace, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, WWF, AgriCultures, Associazione Ambiente Salute Alimentazione di Binasco, Associazione Amici Parco Nord, ANPI Gaggiano, Banca del tempo di Cusago, Associazione borgo di Chiaravalle, Camera del Lavoro di Milano, Casarile per tutti, Cleanbusters, CGIL Funzione Pubblica, Associazione Dimensioni Diverse Milano Baggio, circolo Legambiente “Terre di Parchi” (Abbiategrasso), circolo Zanna Bianca di Legambiente Milano, Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano, Comitato Difesa Ambiente Zona 5, Cooperativa sociale Contina – Punto Parco Cascina Contina – Rosate, DESR (Distretto di Economia Solidale Rurale) del Parco Sud, Greensando, Italia Nostra Milano, Italia Nostra Milano Nord Ovest, Italia Nostra Milano Sud Est , Italia Nostra Milano Nord, La Mischia di Vernate, Lampoon Magazine, Associazione Culturale Orizzonte San Giuliano Milanese, Osservatorio consumo di suolo e tutela paesaggio Sud Est Milano, Pro Natura Lombardia, Redazione Rosate Notizie, Associazione La Risorgiva Bosco della Girella, Salvambiente, Riaprire i Navigli, Associazione per la salvaguardia e la valorizzazione di Viboldone San Giuliano Milanese, comitato Villa Angelino di San Giuliano Milanese, Verdi Ambiente e Società Lombardia, Redazione La Voce dei Navigli, Wwf Organizzazione Aggregata Martesana Sud Milano.
Un grazie infine alle forze dell’ordine, presenti ai presidi con discrezione e simpatia.
Approvata nuova governance del Parco Sud