Al Lamberin di Opera nasce un frutteto “antico”
coltivato dagli studenti del Calvino
per fare scoprire la bellezza di quest’oasi
25 maggio 2019. Studenti e professori dell’Istituto Tecnico Agrario Calvino, coadiuvati da volontari della Protezione Civile di Opera, hanno piantato alberi di frutti antichi in una bella radura dell’oasi del Lamberin (*), che il Parco Agricolo Sud ha concesso di utilizzare nel pieno rispetto delle regole a protezione dell’oasi naturalistica. Si tratta di antiche qualità di pruni, cachi, meli, fichi, melograni, noci e ciliegi.
Il progetto, sviluppato nel 2017 da una proposta del GAS (Gruppo di acquisto solidale) di Opera, ha preso poi forma concreta con l’ottenimento da parte del GAS di un patrocinio oneroso della fondazione Cariplo e con la convenzione stipulata tra Parco Sud e ITAG Calvino, che prevede un percorso di alternanza scuola-lavoro per varie classi.
Le prime piantumazioni sono state effettuate agli inizi di aprile grazie a un buon numero di studenti, che …
Al Lamberin di Opera nasce un frutteto “antico”
coltivato dagli studenti del Calvino
per fare scoprire la bellezza di quest’oasi
25 maggio 2019. Studenti e professori dell’Istituto Tecnico Agrario Calvino, coadiuvati da volontari della Protezione Civile di Opera, hanno piantato alberi di frutti antichi in una bella radura dell’oasi del Lamberin (*), che il Parco Agricolo Sud ha concesso di utilizzare nel pieno rispetto delle regole a protezione dell’oasi naturalistica. Si tratta di antiche qualità di pruni, cachi, meli, fichi, melograni, noci e ciliegi.
Il progetto, sviluppato nel 2017 da una proposta del GAS (Gruppo di acquisto solidale) di Opera, ha preso poi forma concreta con l’ottenimento da parte del GAS di un patrocinio oneroso della fondazione Cariplo e con la convenzione stipulata tra Parco Sud e ITAG Calvino, che prevede un percorso di alternanza scuola-lavoro per varie classi.
Le prime piantumazioni sono state effettuate agli inizi di aprile grazie a un buon numero di studenti, che si sono cimentati con vanghe e picconi per scavare buche e piantare gli alberi. Il tutto in grande allegria e spirito di squadra. Il lavoro sarà poi completato con la piantumazione di varie piante officinali.
Lo scorso 22 maggio, giornata della bio-diversità, è stata organizzata una festa di inaugurazione con studenti e professori del Calvino di Noverasco (Opera) e con rappresentanti del Parco Agricolo Sud che hanno illustrato la ricchezza ambientale di questa oasi naturalistica, sconosciuta alla maggior parte della comunità operese, ma anche agli altri Comuni del Parco.
Non è un caso che l’obiettivo del Gas di Opera abbia, tra i primi obiettivi, proprio che i cittadini di Opera scoprano o rivalutino questa oasi naturalistica e fruiscano della sua bellezza.
Grazie al coinvolgimento degli studenti della scuola superiore nel percorso di alternanza scuola-lavoro, è auspicabile che insegnanti e studenti delle scuole di Opera possano organizzare visite didattiche per portare una maggiore sensibilità nel mondo dei giovani verso l’ambiente. L’augurio è anche che questo progetto rappresenti l’inizio di una riqualificazione di tutta l’area da parte del Parco Sud.
Cos’è il “Lamberin”
È un’oasi naturalistica di proprietà di Città Metropolitana e gestita dal Parco Agricolo Sud Milano, con una ricca vegetazione autoctona.
Ha un’estensione di 25 ettari e occupa un’ansa del fiume Lambro meridionale. In Opera ha due accessi, da Via Lambro e da Via Adige, nell’area industriale. È attrezzata con percorsi (pontili su pali di legno) per attraversare le zone acquitrinose, un capanno per l’osservazione degli animali e numerose panchine. Il tutto, purtroppo, in gran parte rovinato dal tempo, dalla scarsa manutenzione e dal vandalismo.