“Incidenti domestici” alle cicogne?
Un nido gigante crollato nel Pavese
e problemi “elettrici” per nuova coppia a Zibido
15 maggio 2019. I primi dati sulla nuova stagione di nidificazione delle cicogne bianche in Lombardia sono positivi, con diversi casi di espansione delle presenze nel Pavese, Sud Milano e Lodigiano. Anche le vostre segnalazioni sono state molto utili, dando alla Lipu informazioni utili sia sui ritorni –tutt’altro che scontati, visto il lungo tragitto da/per i luoghi di svernamento- sia sulle nuove presenze.
Il miglioramento della qualità ambientale sta dando una grossa mano, anche grazie a un’agricoltura con meno chimica: le cicogne infatti, mangiando un po’ tutti i piccoli animali dei campi, tendono a concentrare i veleni nel loro corpo e, ancor più, nelle loro uova e, nei casi estremi, ciò non permette la loro schiusa.
Anche in questo nuovo avvio di stagione non sono certo mancati i problemi. Il più serio si è verificato a Bornasco (PV), dove una tromba d’aria ha buttato giù…
“Incidenti domestici” alle cicogne?
Un nido gigante crollato nel Pavese
e problemi “elettrici” per nuova coppia a Zibido
15 maggio 2019. I primi dati sulla nuova stagione di nidificazione delle cicogne bianche in Lombardia sono positivi, con diversi casi di espansione delle presenze nel Pavese, Sud Milano e Lodigiano. Anche le vostre segnalazioni sono state molto utili, dando alla Lipu informazioni utili sia sui ritorni –tutt’altro che scontati, visto il lungo tragitto da/per i luoghi di svernamento- sia sulle nuove presenze.
Il miglioramento della qualità ambientale sta dando una grossa mano, anche grazie a un’agricoltura con meno chimica: le cicogne infatti, mangiando un po’ tutti i piccoli animali dei campi, tendono a concentrare i veleni nel loro corpo e, ancor più, nelle loro uova e, nei casi estremi, ciò non permette la loro schiusa.
Anche in questo nuovo avvio di stagione non sono certo mancati i problemi. Il più serio si è verificato a Bornasco (PV), dove una tromba d’aria ha buttato giù un nido sul frontale della chiesa. Sfortunata e, forse, un po’ incauta questa coppia, che già lo scorso anno aveva provato a piazzare il proprio nido su una gru, anch’esso poi spazzato via dal vento. Quest’anno ci avevano riprovato sulla chiesa, in una posizione a dir poco improbabile: intorno al crocifisso sulla facciata hanno rapidamente innalzato un nido anomalo, alto quasi due metri che ha completamente incluso la struttura in ferro (foto alla sinistra e al centro). Ovviamente le è andata male: un fortunale è riuscito a smuovere il crocifisso con tutto il suo basamento, che è crollato sul tetto della chiesa. Purtroppo sono andate perse anche le uova.
”È una coppia sfortunata, ma tenace –commenta Pierfrancesco Coruzzi, referente del Progetto cicogne della Lipu per la Lombardia-. È davvero molto amata dagli abitanti di Bornasco. Non si può escludere che in breve rifacciano un nuovo nido e anche una nuova cova, visto che la stagione non è ancora così avanzata. Continueremo a monitorarle”.
Occhio ai fili
Più fortunata è invece la nuova coppia, la terza che si è insediata a Zibido San Giacomo: ha pensato bene di piazzare il proprio nido sopra un palo per l’elettricità di Terna. Sarebbe bastato veramente poco, anche solo toccare col becco o sfiorare con l’ala i cavi, per giungere a un triste epilogo (foto a destra). Fortunatamente, l’intervento dei tecnici e di Lipu ha permesso di mettere in sicurezza la “casa” di questa coppia.
Incidenti domestici a parte, come detto, vi sono indicazioni positive sul progressivo ripopolamento delle cicogne nelle nostre campagne e borghi. Continuate a segnalarci i vostri avvistamenti, meglio se con foto e con le indicazioni precise sul luogo, giorno e ora. Le gireremo immediatamente alla Lipu. Grazie per la vostra compartecipazione a questo progetto, che arricchisce le nostre campagne di questi maestosi volatili.