A San Giuliano, il comune potrebbe
sradicare centinaia di piante dell’oasi WWF
per realizzare un impianto sportivo
27 marzo 2019. Preoccupazione e profondo dissenso riguardo al progetto di sradicare centinaia di piante, cresciute in 25 anni di lavoro volontario dei cittadini, per costruire un impianto sportivo con piscina a pagamento: è quanto teme possa accadere l’Associazione per la Salvaguardia e la Valorizzazione di Viboldone, che ci ha inviato il comunicato stampa qui riportato.
“Apprendiamo da organi di stampa che il Comune si appresterebbe a valutare il progetto di un’azienda privata, la quale ha già proposto identici progetti di impianti natatori ad altri Comuni della nostra zona Sud Est Milano, ricevendo dei sonori NO! L’area individuata da questa società si trova di fronte al Comune dove ora si estende l’oasi naturale gestita dal WWF e visitata ogni anno da scolaresche del territorio, uno degli esempi più significativi in Italia di area verde integrale naturale urbana, costata anni e anni di impegno dei volontari del WWF e dei cittadini che periodicamente hanno partecipato alle varie fasi di piantumazione, sfoltimento, pulizia e fruizione.
Una scelta che le passate amministrazioni comunali…
A San Giuliano, il comune potrebbe
sradicare centinaia di piante dell’oasi WWF
per realizzare un impianto sportivo
27 marzo 2019. Preoccupazione e profondo dissenso riguardo al progetto di sradicare centinaia di piante, cresciute in 25 anni di lavoro volontario dei cittadini, per costruire un impianto sportivo con piscina a pagamento: è quanto teme possa accadere l’Associazione per la Salvaguardia e la Valorizzazione di Viboldone, che ci ha inviato il comunicato stampa qui riportato.
“Apprendiamo da organi di stampa che il Comune si appresterebbe a valutare il progetto di un’azienda privata, la quale ha già proposto identici progetti di impianti natatori ad altri Comuni della nostra zona Sud Est Milano, ricevendo dei sonori NO! L’area individuata da questa società si trova di fronte al Comune dove ora si estende l’oasi naturale gestita dal WWF e visitata ogni anno da scolaresche del territorio, uno degli esempi più significativi in Italia di area verde integrale naturale urbana, costata anni e anni di impegno dei volontari del WWF e dei cittadini che periodicamente hanno partecipato alle varie fasi di piantumazione, sfoltimento, pulizia e fruizione.
Una scelta che le passate amministrazioni comunali hanno impostato, progettato e realizzato per dimostrare che è possibile abitare in un paese non solo fatto di cemento ma anche di verde pubblico. Accanto a queste scelte si è affermata la volontà di tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e architettonico, anche se non pienamente riuscita, di Zivido, Rocca Brivio e Viboldone. in linea con la necessità di tutelare il patrimonio rurale vernacolare e l’attività agricola con l’istituzione del Parco Agricolo Sud Milano.Ora, a fronte del surriscaldamento del pianeta e del cambiamento climatico, gli Stati si sono impegnati a ridurre l’inquinamento e a preservare il territorio agricolo.Perciò ci chiediamo: quale sarà il futuro di noi tutti? Nel nostro caso invece assistiamo alla possibile decisione dell’Amministrazione Comunale di San Giuliano che segnerebbe una incomprensibile scelta in controtendenza, concedendo ad una società privata di realizzare con i soldi dei cittadini, già fortemente indebitati, un impianto sportivo che potrebbe trovare posto in qualsiasi altra parte del Comune.Certi che le argomentazioni esposte possano smuovere le sensibilità ambientali di questa Amministrazione Comunale auspichiamo che riveda la collocazione dell’impianto sportivo, evitando di eliminare un’area di grande pregio ambientale, costituita dall’Oasi WWF di via De Nicola”.
L’associazione per il Parco Sud Milano Onlus si unisce al dissenso a questo potenziale e spregevole progetto. Oltretutto, ci risulta che il comune disponga già di almeno due piscine. Ci auguriamo che l’Oasi del WWF venga difesa da tutti i cittadini, facendo retrocedere l’amministrazione da un eventuale sì all’ennesima inutile distruzione di verde!