Superfici agricole in Lombardia dimezzate
La denuncia di Legambiente e Coldiretti
con un dossier fotografico delle colate dal 2000
7 settembre 2017. Nell’arco degli ultimi 60 anni ogni cittadino lombardo ha perso metà della sua quota di prati e aree coltivate. Lo ha fotografato un’analisi di Legambiente e Coldiretti Lombardia basata sui dati del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo del Politecnico di Milano.
“La disponibilità di superfici agricole -spiegano le due associazioni- è passata da quasi 2mila metri quadrati a meno di mille per ogni residente in Lombardia, mentre a livello regionale il 30% dei terreni coltivabili è stato abbandonato o trasformato in insediamenti residenziali, capannoni e nuove autostrade”. Brebemi in testa. Ma anche Teem, Pedemontana, Vigevano-Malpensa…
Il processo non si è mai arrestato, come testimonia bene un dossier fotografico con i casi più significativi di cementificazione accaduti dal 2000 in poi, visti dall’alto…
Restano solo 5 giorni per firmare la petizione Salva il suolo!
Superfici agricole in Lombardia dimezzate
La denuncia di Legambiente e Coldiretti
con un dossier fotografico delle colate dal 2000
7 settembre 2017. Nell’arco degli ultimi 60 anni ogni cittadino lombardo ha perso metà della sua quota di prati e aree coltivate. Lo ha fotografato un’analisi di Legambiente e Coldiretti Lombardia basata sui dati del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo del Politecnico di Milano.
“La disponibilità di superfici agricole -spiegano le due associazioni- è passata da quasi 2mila metri quadrati a meno di mille per ogni residente in Lombardia, mentre a livello regionale il 30% dei terreni coltivabili è stato abbandonato o trasformato in insediamenti residenziali, capannoni e nuove autostrade”. Brebemi in testa. Ma anche Teem, Pedemontana, Vigevano-Malpensa…
Il processo non si è mai arrestato, come testimonia bene un dossier fotografico con i casi più significativi di cementificazione accaduti dal 2000 in poi, visti dall’alto.
Dalla piastra dell’Expo tra Rho e Milano allo stabilimento IVECO di Suzzara, in provincia di Mantova. Dagli svincoli della TEM a Melzo (Milano) ai capannoni industriali vuoti sorti a San Grato (Lodi). Dagli spazi verdi divorati a Colico (Lecco) al tappeto di insediamenti industriali della Brianza. A Cremona è atterrato il nuovo sito produttivo dell’acciaieria Arvedi mentre a Sergnano (Cremona) il suolo libero cede il passo a campi fotovoltaici e impianti dell’Eni e di Stogit.
Nel 1999 la Lombardia contava su una dotazione agricola di oltre 1 milione di ettari. Quindici anni dopo ne ha consumati ben 51mila, il 4,73%. Il picco è stato raggiunto dalla provincia di Monza e Brianza: oltre 2.300 ettari pari al 14,68%.
Fino al 12 settembre è possibile firmare la petizione internazionale People4Soil per una legge europea a tutela del suo