Lo scarso traffico costringe Teem e BreBeMi
a sconti. Intanto Stato e Regione
elargiscono fondi e aumenti di pedaggio
Come gestire al meglio le elargizioni di 650 milioni, di cui a Brebemi 260 dallo Stato e 60 da parte di Regione Lombardia, e 330 a Teem?Scontando del 15% le costosissime tariffe delle due tratte: infatti, le due società prolungano a tutto il 2017 gli sconti del 15%, attivi dal 9 di marzo 2016 (riservato agli automobilisti, agli autotrasportatori e ai motociclisti dotati di Telepass Family o Business, che si iscrivono alla protozione). Una cifra di tutto rispetto, che comunque mantiene alto il divario del costo della “tradizionale” A4, le cui tariffe sono almeno la metà. Infatti, le due autostrade continuano a registrare cifre di traffico ben lontane dalle loro previsioni e devono ricorre alle promozioni da supermercato! Ricordiamo che in sovrappiù la Teem, come voluto dal ministero delle infrastrutture, ha anche beneficiato, dal gennaio 2016, di un aumento del costo del pedaggio pari al 2,10%.
intanto gli amministratori, nonostante i bilanci in profondo rosso, si aumentano gli emolumenti del 64%…
Lo scarso traffico costringe Teem e BreBeMi
a sconti. Intanto Stato e Regione
elargiscono fondi e aumenti di pedaggio
Come gestire al meglio le elargizioni di 650 milioni, di cui a Brebemi 260 dallo Stato e 60 da parte di Regione Lombardia, e 330 a Teem?Scontando del 15% le costosissime tariffe delle due tratte: infatti, le due società prolungano a tutto il 2017 gli sconti del 15%, attivi dal 9 di marzo 2016 (riservato agli automobilisti, agli autotrasportatori e ai motociclisti dotati di Telepass Family o Business, che si iscrivono alla protozione). Una cifra di tutto rispetto, che comunque mantiene alto il divario del costo della “tradizionale” A4, le cui tariffe sono almeno la metà. Infatti, le due autostrade continuano a registrare cifre di traffico ben lontane dalle loro previsioni e devono ricorre alle promozioni da supermercato! Ricordiamo che in sovrappiù la Teem, come voluto dal ministero delle infrastrutture, ha anche beneficiato, dal gennaio 2016, di un aumento del costo del pedaggio pari al 2,10%.
“Abbiamo stabilito di prorogare l’iniziativa con l’obiettivo di accrescere la fruizione di A58-TEEM e di A35-BreBeMi confidando pure nel passaparola generato dalla fidelizzazione della clientela – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Tangenziale Esterna SpA e di BreBeMi SpA Claudio Vezzosi -. Questo funzionale Sistema Autostradale consente, del resto, agli utenti di viaggiare in tutta sicurezza e con rapidità”. Sicurezza e rapidità, aggiungiamo noi, sono garantite soprattutto dal fatto del traffico inesistente!
“Il rinnovo della scontistica accredita la volontà di aiutare le famiglie e di favorire le imprese che le Concessionarie hanno dimostrato sia nel 2015 sia nel 2016 – ha dichiarato il Presidente di BreBeMi SpA Francesco Bettoni -. Il valore aggiunto di quest’operazione va, a mio avviso, identificato sia nella circostanza che la promozione viene riconosciuta a tutti gli utenti, inclusi gli autotrasportatori italiani ed esteri, che aderiscono a questa iniziativa sia nella facilità di iscriversi alla stessa”.
Bilanci in rosso, ma agli amministratori +64%
Meno 21,3 milioni per la Tangenziale Est Esterna e meno 68,9 milioni per la Brebemi sono stati i risultati di bilancio del 2015 delle due società. Ma mentre si incassano soldi pubblici e aumenti dei pedaggi del ministero, gli amministratori si aumentano del 64% lo stipendi.
I risultati economici del 2015 confermano il fallimento delle due tratte autostradali -unite nel percorso e nel controllo azionario del gruppo Gavio nella società ASTM- e non solo a causa dei numeri relativi al traffico ben al di sotto delle loro aspettative.
Sarà solo il prezzo a rendere desolatamente vuote queste autostrade? Molti non lo credono, dando implicitamente ragione a chi, in testa gli ambientalisti, continua a ritenere inutile e dannoso costruire autostrade nelle campagne, con il solo risultato di consumare migliaia di ettari di fertile territorio agricolo. Inoltre, la politica contraddittoria di prezzi fuori mercato abbinata a sconti non nasconde l’insostenibilità anche economica di queste autostrade, coperta dalle elargizioni pubbliche pescate dalle nostre tasche.
24 dicembre 2016