Il Cerba si farà ma ridimensionato
e per l’antico borgo di Macconago
le associazioni puntano al recupero
Il Cerba, Centro europeo di ricerca biomedica avanzata, è un progetto ideato, già nei primi anni ’90, dall’oncologo Umberto Veronesi: avrebbe dovuto insediarsi su 620mila mq di aree agricole in fondo alla via Ripamonti, strappate al Parco Sud Milano, di proprietà di Salvatore Ligresti.
Ma il crac dell’ex re del mattone ha portato a un forte ridimensionamento del progetto, che comunque sarà realizzato, sempre nel Parco. Pare infatti che le trattative tra la Visconti -società di banche nata in seguito al crac Ligresti per soddisfare buona parte delle pretese vantate dai creditori ordinari di Sinergia e ImCo- e il Comune di Milano siano arrivate a un accordo.
E che ne sarà del Borgo di Macconago….?
Il Cerba si farà ma ridimensionato
e per l’antico borgo di Macconago
le associazioni puntano al recupero
Il Cerba, Centro europeo di ricerca biomedica avanzata, è un progetto ideato, già nei primi anni ’90, dall’oncologo Umberto Veronesi: avrebbe dovuto insediarsi su 620mila mq di aree agricole in fondo alla via Ripamonti, strappate al Parco Sud Milano, di proprietà di Salvatore Ligresti.
Ma il crac dell’ex re del mattone ha portato a un forte ridimensionamento del progetto, che comunque sarà realizzato, sempre nel Parco. Pare infatti che le trattative tra la Visconti -società di banche nata in seguito al crac Ligresti per soddisfare buona parte delle pretese vantate dai creditori ordinari di Sinergia e ImCo- e il Comune di Milano siano arrivate a un accordo, grazie al lavorio prima da parte dell’ex vicesindaca De Cesaris e poi, in seguito alle sue dimissioni, dall’assessore all’urbanistica Balducci. E, del progetto firmato a suo tempo dall’architetto Boeri, dovrebbero ora rimanere le sole strutture dedicate effettivamente alla sanità e alla ricerca, mentre verrebbero eliminati i vari fronzoli, tra cui 40mila metri quadri di edilizia residenziale e 7mila di negozi.
Il borgo di Macconago
Che ne sarà del Borgo di Macconago, che avrebbe dovuto essere travolto dal Cerba? Tenendo le dita incrociate, piccole speranze crescono: la nostra associazione, che ha coinvolto Italia Nostra e Fondazione Policroma Milano, è riuscita a scalare le spesso irraggiungibili vette dei vertici aziendali e messo in contatto alcune forti associazioni in grado di condurre trattative con la società Visconti. Il fine, ovviamente, è il recupero della sempre più fatiscente chiesa e dell’adiacente ex cascinale degli salariati, ridando vita a questo antico borgo.
9 giugno 2016