Accanto al Bosco dei 100 passi
a Gaggiano sta crescendo
una foresta di 10 ettari
Quanto tempo ci vuole per far crescere una foresta… un secolo. È quindi un dono per le future generazioni. Anche se, viste le dimensioni, forse è un po’ pretenzioso definire foresta quella che sta germogliando a Gaggiano, nella frazione di San Vito: la sua estensione è di circa 10 ettari (circa 330 m x 330 m se fosse un quadrato), mentre le “vere foreste” -stando alla classificazione degli esperti- si sviluppano su almeno 10 kmq. Si tratta comunque una magnifica iniziativa, pur se nasce da un atto “distruttivo” dell’agricoltura del Parco Sud.
Infatti, l’agricoltore che sta realizzando la foresta è stato “forzato” dalle norme: volendo trasformare un’area agricola in un campo di golf di 18 buche, l’Ente Parco gli ha concesso questa possibilità, chiedendo come contropartita un’area delle medesime dimensioni per far crescere una “foresta”. Il golf c’è già, mentre…
Accanto al Bosco dei 100 passi
a Gaggiano sta crescendo
una foresta di 10 ettari
Quanto tempo ci vuole per far crescere una foresta… un secolo. È quindi un dono per le future generazioni. Anche se, viste le dimensioni, forse è un po’ pretenzioso definire foresta quella che sta germogliando a Gaggiano, nella frazione di San Vito: la sua estensione è di circa 10 ettari (circa 330 m x 330 m se fosse un quadrato), mentre le “vere foreste” -stando alla classificazione degli esperti- si sviluppano su almeno 10 kmq. Si tratta comunque una magnifica iniziativa, pur se nasce da un atto “distruttivo” dell’agricoltura del Parco Sud.
Infatti, l’agricoltore che sta realizzando la foresta è stato “forzato” dalle norme: volendo trasformare un’area agricola in un campo di golf di 18 buche, l’Ente Parco gli ha concesso questa possibilità, chiedendo come contropartita un’area delle medesime dimensioni per far crescere una “foresta”.
Il golf è già pronto, la foresta…
Così, mentre il campo golf è già attivo da tempo, nel 2013 si è partiti per la realizzazione della “compensazione” con l’avvio del lavoro di perlustrazione del luogo e di preparazione del terreno da parte di Ersaf (Ente regionale servizi agricoltura e foresta). Nel 2014 si è proceduto alla piantumazione: 17.500 piante, di cui 70% arboree (quali Acero campestre, quercia Farnia, Olmo, Ontano ecc) e il restante 30% boschive (nocciolo, ginestra, sanguinello, biancospino ecc). L’investimento complessivo, a carico della Regione Lombardia, è stato di 234.310 euro. L’Ersaf proseguirà nella cura della foresta anche per quest’anno, mentre dal 2017 la gestione passerà direttamente all’azienda agricola e al Comune di Gaggiano.
Paolo Migliavacca, dell’associazione culturale Rachinaldo de Gagiani, ci ha raccontato che, con la riforestazione dell’area (limitrofa al Bosco dei Cento Passi, bene confiscato alla mafia ed esteso su 16 ettari), si avrà l’opportunità di “ripercorrere” un antico sentiero che univa le tante frazioni di Gaggiano: “Un percorso – aggiunge Migliavacca- che la proprietà intende realizzare avvalendosi di paesaggisti, ovvero professionisti in grado di intrecciare la bellezza della natura con la storia, mettendo in campo espedienti per introdurla nella quotidianità”.