FATEVI SPAZIO! Milano concede
in uso gratuito 23 luoghi chiusi
ad associazioni senza fini di lucro
Sono 23 gli spazi, di metrature diverse e sparsi un po’ per tutta Milano, che il Comune, con l’intento di ridare vita a luoghi demaniali attualmente vuoti e inutilizzati, assegna gratuitamente e per un periodo di tre anni (rinnovabili), previo bando, ad associazioni ed enti no profit che abbiano un progetto di servizio alla città in grado di creare socialità e cultura.
Le associazioni interessate devono svolgere attività di sviluppo sociale e culturale rivolte alla intera cittadinanza, quali, a titolo esemplificativo: attività di assistenza sociale e socio-sanitaria; attività di educazione e formazione; attività culturali e scientifiche; attività nel campo dello sport e del tempo libero; attività di protezione civile; attività di tutela dell’ambiente ecc. (in fondo al testo tutte le info per partecipare).
FATEVI SPAZIO! Milano concede
in uso gratuito 23 luoghi chiusi
ad associazioni senza fini di lucro
Sono 23 gli spazi, di metrature diverse e sparsi un po’ per tutta Milano, che il Comune, con l’intento di ridare vita a luoghi demaniali attualmente vuoti e inutilizzati, assegna gratuitamente e per un periodo di tre anni (rinnovabili), previo bando, ad associazioni ed enti no profit che abbiano un progetto di servizio alla città in grado di creare socialità e cultura.
Le associazioni interessate devono svolgere attività di sviluppo sociale e culturale rivolte alla intera cittadinanza, quali, a titolo esemplificativo: attività di assistenza sociale e socio-sanitaria; attività di educazione e formazione; attività culturali e scientifiche; attività nel campo dello sport e del tempo libero; attività di protezione civile; attività di tutela dell’ambiente ecc.
Anche per le associazioni non milanesi
Per la partecipazione è richiesta la presentazione dell’atto costitutivo e/o Statuto da cui risultino i fini dell’associazione richiedente (con l’indicazione espressa che l’Ente non persegue scopi di lucro). “Ciò non esclude -si legge nel bando- che i servizi possano essere offerti a pagamento nella misura in cui si evidenzi che l’attività economico/finanziaria sia finalizzata alla copertura dei costi e, quindi, per dare sostenibilità al progetto.
In particolare, il bando prevede che “Al fine di promuovere la sostenibilità economica del progetto, potrà essere consentito lo svolgimento di eventi e iniziative, in via non prevalente rispetto all’attività principale, atti al reperimento di fondi a sostegno dell’associazione, a condizione che siano coerenti con il progetto presentato; potranno inoltre essere previste forme di contribuzione da parte degli utilizzatori e/o sponsorizzazioni a copertura dei costi gestione.
Il bando è rivolto anche ad associazioni con sede legale in una provincia diversa da quella di Milano, ma con attività svolte anche sul territorio milanese.
Le domande devono essere presentate entro il 27 ottobre prossimo (qui tutte le info)