In 4 anni 3 direttori!
Suvvia signor Podestà
un po’ di rispetto per il Parco Sud
Che in politica la filosofia dell’uomo giusto al posto giusto sia ben lungi dall’essere applicata è un fatto risaputo. E Podestà, eletto presidente della Provincia di Milano nel giugno 2009, lo conferma ancora una volta: in 4 anni tre direttori del Parco sud!
A poco meno di due anni dal suo insediamento, Podestà pensa bene di scardinare dal ruolo di direttore del Parco, Rossana Ghiringhelli, architetto, paesaggista, management in sistemi gestionali avanzati per territori complessi, autorità ambientale, esperta in pianificazione territoriale e ambientale, VIA e VAS. Pur se non sempre in accordo con le sue scelte, a nostro avviso Ghiringhelli, nei tre anni in cui è stata in carica si è dimostrata quanto meno un direttore competente del Parco. Per la cronaca, dal maggio 2012 è dirigente del settore manutenzione stabili – edilizia scolastica.
In 4 anni 3 direttori!
Suvvia signor Podestà
un po’ di rispetto per il Parco Sud
Che in politica la filosofia dell’uomo giusto al posto giusto sia ben lungi dall’essere applicata è un fatto risaputo. E Podestà, eletto presidente della Provincia di Milano nel giugno 2009, lo conferma ancora una volta: in 4 anni tre direttori del Parco sud!
A poco meno di due anni dal suo insediamento, Podestà pensa bene di scardinare dal ruolo di direttore del Parco, Rossana Ghiringhelli, architetto, paesaggista, management in sistemi gestionali avanzati per territori complessi, autorità ambientale, esperta in pianificazione territoriale e ambientale, VIA e VAS. Pur se non sempre in accordo con le sue scelte, a nostro avviso Ghiringhelli, nei tre anni in cui è stata in carica si è dimostrata quanto meno un direttore competente del Parco. Per la cronaca, dal maggio 2012 è dirigente del settore manutenzione stabili – edilizia scolastica.
Direttori intercambiabili per Parco
In data 6 marzo 2012 Podestà decideva quindi, in sostituzione di Ghiringhelli, di assegnare a Pasquale Maria Cioffi l’incarico ad interim di direttore del Parco Agricolo Sud Milano. Premesso che Cioffi -laureato in economia aziendale- nel 2008 era già stato consulente per la giunta Penati in qualità di esperto di innovazione, ICT e progettazione europea, va aggiunto che sicuramente deve essere un uomo molto vicino all’attuale presidente della Provincia, considerato che il 21 luglio 2009, ad appena un mese dal suo insediamento, Podestà lo aveva designato direttore della Presidenza e Relazioni istituzionali.
Tornando ai nostri giorni, il 9 ottobre Podestà ufficializzava la nomina di Cioffi alla carica di direttore del Parco “fino alla fine del mandato amministrativo della presidenza”, ovvero fino al decadimento di Podestà.
Ma il 25 novembre 2013 Podestà cambia idea: con nuovo atto amministrativo, conferisce l’incarico ad interim di direttore del Parco Agricolo Sud Milano ad Alberto Di Cataldo, che nel 2006 era già dirigente del Servizio programmazione e controllo direzione centrale risorse ambientali – Parco Agricolo Sud di Milano, ma che in questi anni si è occupato sostanzialmente del progetto Idroscalo. Per la cronaca, ancora in data 25 novembre, Podestà ricolloca Pasquale Maria Cioffi a dirigere il settore Presidenza e Relazioni istituzionali.
Promozione o retrocessione? Siamo troppo imperfetti per riuscire a comprendere le astruse intercambiabilità di questi dirigenti. Di certo il Parco Sud, nato dalla volontà popolare nel 1990, meriterebbe maggiore serietà nella sua gestione, soprattutto mentre si stanno affrontando temi complessi e controversi, come il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento provinciale. Ma si può chiedere tanto a questi politici?