D’Avolio esce di scena.
Entra Checchi. Salverà
i 5 milioni di mq del Parco?

Negli ultimi due anni, l’Assemblea dei sindaci del Parco sud si è riunita solo due volte -anche se lo statuto prevede almeno due riunioni l’anno- e solo per decidere di stralciare dal Parco fertile terreno agricolo: nel 2011 a Rosate 50mila mq, nel 2012 è stata la volta della vergognosa scelta di Vignate, con il taglio di altri 100mila mq.
Alla guida di questa Assemblea c’era Massimo Rocco D’Avolio, già sindaco di Rozzano, ora eletto in Consiglio regionale. Uomo dai poteri forti, nel Parco D’Avolio ha fatto il bello e il cattivo tempo, convergendo quasi all’unanimità i voti dei sindaci del PD (la maggioranza  dei Comuni del Parco è guidata da esponenti di questo partito) nelle scelte di “sfalciare” l’agricoltura per coprirla di cemento.

D’Avolio esce di scena.
Entra Cecchi. Salverà
i 5 milioni di mq del Parco Sud?

Negli ultimi due anni, l’Assemblea dei sindaci del Parco sud si è riunita solo due volte -anche se lo statuto prevede almeno due riunioni l’anno- e solo per decidere di stralciare dal Parco fertile terreno agricolo: nel 2011 a Rosate 50mila mq, nel 2012 è stata la volta della vergognosa scelta di Vignate, con il taglio di altri 100mila mq.
Alla guida di questa Assemblea c’era Massimo Rocco D’Avolio, già sindaco di Rozzano, ora eletto in Consiglio regionale. Uomo dai poteri forti, nel Parco D’Avolio ha fatto il bello e il cattivo tempo, convergendo quasi all’unanimità i voti dei sindaci del PD (la maggioranza  dei Comuni del Parco è guidata da esponenti di questo partito) nelle scelte di “sfalciare” l’agricoltura per coprirla di cemento.

Non potendo più mantenere questa carica, il prossimo 9 luglio, con la convocazione dell’Assemblea in via Vivaio, D’Avolio uscirà di scena dal Parco Sud, lasciando vacante la poltrona di presidente dell’Assemblea dei sindaci. Al suo posto dovrebbe subentrare Andrea Checchi, attualmente alla guida del Comune di San Donato Milanese. Non siamo in gradi di dare un giudizio sulla persona, ma il fatto che nell’ambito della votazione del 15 giugno 2012 per lo stralcio di 100mila mq di terreno agricolo di Vignate, l’allora neo sindaco Cecchi si sia espresso a favore non lascia grandi spiragli di ottimismo per il futuro nel Parco.

Salvate i 5milioni di mq del Parco

Quella di presidente dell’Assemblea dei sindaci non è una carica che munisce dei cosiddetti pieni poteri, ma è comunque un figura forte all’interno della gestione del Parco Agricolo Sud Milano. Si tratta infatti di un organo che formula i seguenti pareri:
- sul regolamento del Parco e sulle sue modifiche;
- sulla proposta di piano territoriale di coordinamento;
- sugli altri strumenti di pianificazione quali il piano di gestione (ex art.17, commi 6 e 7, l.r. 86/83) e piani di settore e regolamenti d’uso ex art.20 l.r. 86/83.
In sintesi, è in questa Assemblea che si decide se e come variare i confini del Parco Sud.  E, per chi ci ha seguito su questo blog, sa che ci sono in ballo oltre 5 milioni di mq che i diversi Comuni del Parco hanno chiesto di “stralciare” o di modificarne la destinazione d’uso da agricoltura a servizi.
 A ciò si aggiunge che il Presidente dell’Assemblea dei sindaci partecipa, seppure senza diritto di voto, al Direttivo dell’ente Parco, il vero e proprio organo di governo dell’area protetta.
Speriamo che nel prendere in mano questo importante incarico, Andrea Checchi esprima una sensibilità più vicina alla difesa del territorio (e non a quella dei soliti noti) e che tenga ben presente quelle che sono le finalità del Parco:
1. a) la tutela e il recupero paesistico e ambientale delle fasce di collegamento tra città e campagna, nonché la connessione delle aree esterne con i sistemi di verde urbani;

b) I ‘equilibrio ecologico dell’area metropolitana;

c) la salvaguardia, la qualificazione e il potenziamento delle attività agro-silvo-colturali in coerenza con la destinazione dell’area; 

d) la fruizione colturale e ricreativa dell’ambiente da parte dei cittadini.

 2.  Le attività agro-silvo-colturali sono assunte come elemento centrale e connettivo per l’attuazione delle finalità indicate al comma precedente.


New entry anche nel Direttivo

Alla prossima Assemblea di martedì 9 luglio saranno decise anche due nuove importanti nomine per sostituire gli uscenti consiglieri Javier Miera e Claudio Mazzola, rispettivamente ex sindaco di Noviglio e sindaco di Paullo. Al momento, i bene informati danno per certa la nomina di Giovanni Cariello, sindaco di Colturano al posto di Miera, mentre maggiori dubbi vi sono sul nome del sindaco che sostituirà Mazzola (Alessandro Lorenzano, di San Giuliano?).


A Checchi e ai nuovi consiglieri l’Associazione per il Parco Sud Milano augura buon lavoro, ovviamente per la difesa e la valorizzazione del nostro amato Parco Sud.


 

D’Avolio se ne va, entra Checchi

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