Anche a Cassina de Pecchi
mobilitazione contro il Pgt
Quasi il 10% di nuovo territorio urbanizzato, desolanti cambiamenti di storiche cascine, demolizioni di edifici pubblici per far spazio a nuovo residenziale, 75mila mq di aree agricole sottratte al Parco Sud per inserirci strutture sportive, nuove strade nel Parco, incremento del 29,5% degli abitanti (da 13.254 a 17.162 ). È la sintesi del Pgt di Cassina de Pecchi, con Piano che sarà adottato nelle prossime settimane, e quindi non ancora approvato definitivamente.
A proporlo è la giunta di centrodestra che governa il Comune da poco più di tre anni. Ma sappiamo bene che, quando si tratta di affari e speculazioni edilizie, non c’è alcuna distinzione: basti dare un’occhiata al Pgt di Rozzano, guidata dal centro sinistra.
Ma i cittadini si ribellano…
Anche a Cassina de Pecchi
mobilitazione contro il Pgt
Quasi il 10% di nuovo territorio urbanizzato, desolanti cambiamenti di storiche cascine, demolizioni di edifici pubblici per far spazio a nuovo residenziale, 75mila mq di aree agricole sottratte al Parco Sud per inserirci strutture sportive, nuove strade nel Parco, incremento del 29,5% degli abitanti (da 13.254 a 17.162 ). È la sintesi del Pgt di Cassina de Pecchi, con Piano che sarà adottato nelle prossime settimane, e quindi non ancora approvato definitivamente.
A proporlo è la giunta di centrodestra che governa il Comune da poco più di tre anni. Ma sappiamo bene che, quando si tratta di affari e speculazioni edilizie, non c’è alcuna distinzione: basti dare un’occhiata al Pgt di Rozzano, guidata dal centro sinistra.
Ma i cittadini si ribellano…
Comitati contro
Fortunatamente, anche qui cittadini, gruppi e partiti di opposizione hanno iniziato una raccolta di firme per fermare l’approvazione del PGT, chiedendo che le aree agricole vengano salvaguardate e che si riapra un grande dibattito partecipare per fare in modo che il Piano di Governo del Territorio risponda alle esigenze e ai bisogni dei cittadini di Cassina de’ Pecchi.
IN PARTICOLARE SI DICE NO:
Alla grande cementificazione che prevede la costruzione di inutili case e capannoni, in quanto già molti sono invenduti e/o vuoti.
Alla distruzione delle scuole e dei servizi cittadini per ricostruirli altrove, e chiediamo che vengano riqualificati quelli esistenti.
All’aggressione delle attuali aree agricole e del “Parco Agricolo Sud Milano;
in particolare chiediamo di preservare come area agricola l’area dentro al Parco Agricolo Sud Milano in cui l’Amministrazione intende trasferire gli impianti sportivi;
di mantenere a verde l’area tra il Casale e gli orti;
di salvaguardare i terreni agricoli davanti al cimitero e nell’area ovest di Sant’Agata, oggetto nel PGT di aggressione cementificatoria ed inserirle nelle aree del Parco Agricolo Sud Milano;
di preservare come campagna tutta l’area agricola tra via don Verderio ed il confine comunale con Cernusco sul Naviglio.
Dove firmare
Chi, in qualità di residente nel Comune di Cassina de Pecchi, volesse sottoscrivere l’appello, lo può ancora fare nei seguenti luoghi e giorni:
• sabato 1 dicembre 2012 – dalle 10 alle 12 – Via Milano -c\o Unes
• martedì 4 dicembre 2012 – dalle 10 alle 12 – Via Milano – zona Mercato
• venerdì 7 dicembre 2012 – dalle 10 alle 12 – via Papa Giovanni XXIII angolo Via Marconi
• sabato 8 dicembre 2012 – dalle 10 alle 12 – Sant’Agata – Via XXV Aprile Parco Pubblico
• martedì 11 dicembre 2012 – dalle 10 alle 12 – Via Milano – zona Mercato
Forza, firmate. Non siete soli.